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Dan Weiss: Sixteen: Drummers Suite
ByPerché il disco è opera autonoma, originale, potente a tratti visionaria, 100% Dan Weiss, nella quale il leader riversa le sue molteplici esperienze musicali e di vita, su tutte la più che ventennale frequentazione con il guru e maestro di tabla Pandit Samir Chatterjee. E se è vero che i brani prendono spunto da minuscole cellule ritmiche estrapolate da alcuni famosi album della storia del jazz come Our Man in Paris, Nefertiti, Deeds, Not Words per citarne alcuni, di prettamente jazzistico, se non nella sensibilità e nella coloritura personale dei protagonisti, troviamo ben poco.
Sixteen: Drummers Suite ha il respiro di un'opera nella quale i riferimenti sono piuttosto alcuni compositori contemporanei, la musica classica indiana, l'innesto del sistema metrico della tabla in un contesto prettamente occidentale, con il coro di voci femminili, sirene incantatorie e ingannevoli, di volta in volta alle prese con l'elettricità di sintetizzatori e chitarra così come di delicati contrappunti o di potenti crescendo dell'intero ensemble.
Lavoro complesso e stratificato che rivela meraviglie ad ogni ascolto Sixteen: Drummers Suite possiede fascino immediato e coinvolgente creatività.
Track Listing
The Drummers Meet; Elvin; Max; Tony; Philly Joe; Klook; Ed.
Personnel
Dan Weiss
drumsDan Weiss: compositions, drums, tabla, vocal percussion; Thomas Morgan: acoustic bass; Jacob Sacks: piano; Matt Mitchell: keyboard, piano, glockenspiel, organ, vibraphone; Miles Okazaki: guitars, vocal percussion; Stephen Cellucci: percussion, vocal percussion; Katie Andrews: harp; Anna Webber: flute, alto flute; David Binney: alto saxophone; Miguel Zenon: alto saxophone; Ohad Talmor: tenor saxophone; Jacob Garchik: trombone, tuba; Ben Gerstein: trombone; Judith Berkson: voice; Lana Is: voice; Jen Shyu: voice.
Album information
Title: Sixteen: Drummers Suite | Year Released: 2016 | Record Label: Pi Recordings
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