Home » Articoli » Multiple Reviews » Per "Texas" Johansson: Orkester Omnitonal / Den s​ä​msta...

Per "Texas" Johansson: Orkester Omnitonal / Den s​ä​msta l​ö​sningen av alla

By

Sign in to view read count
Curiosa la vicenda artistica e umana di Per Texas Johansson. Inizia da piccolo a suonare il clarinetto per poi avvicinarsi ad una vasta gamma di altri strumenti a fiato. Durante gli anni '90 pubblica una serie di apprezzati album diventando musicista di spicco della scena svedese ma durante un viaggio in Tanzania incontra un infermiere norvegese e le cose prendono una piega differente. Ritornato in Svezia si iscrive alla Red Cross University di Stoccolma, si specializza come infermiere anestesista e per quattordici anni—dal 2003 al 2016—si dedica quasi esclusivamente a quella professione. Il successo dell'album De Langa Rulltrapporna I Flemingsberg pubblicato nel 2015 lo spinge al ritorno a tempo pieno nell'ambito musicale dove sforna sia come leader che come collaboratore una serie di pregevoli album. Come questi ultimi due lavori, usciti in contemporanea per la benemerita Moserobie.

Per "Texas" Johansson
Orkester Omnitonal
2023

Su questo disco troviano un ensemble di diciotto elementi formato nel 2020, composto da musicisti dai diversi background, e ispirato ai lavori che Igor Stravisnky e Bela Bartok scrissero per le big band di Benny Goodman e Woody Herman. Le composizioni sono a firma Viktor Skokic ("Klarinet"), Johan Lindstrom ("Livet i tre delar") e Johansson ("Orosmolin") che è anche solista principale al clarinetto, clarinetto basso e clarinetto contrabbasso.

"Klarinet" ha un incipit quasi marziale, lo sviluppo del tema attraverso minime variazioni, e un finale a pieno organico, aperto in una sorta di caos controllato. Eterea, minimalista la seconda parte mentre la conclusione è un frizzante scambio di umori tra le varie sezioni dell'orchestra con il clarinetto del leader in bella evidenza. "Orosmolin," anch'esso suddiviso in tre piccole sezioni, prende forma sugli impasti dei fiati con le sonorità di trombone e sax tenore in primo piano, evidenzia un groove di sapore jazzistico nella parte centrale e una particolare attenzione agli impasti timbrici nel finale. Il disco si chiude con i dieci minuti abbondanti di "Livet i tre delar," composizione enigmatica con una chiusura sorprendente, come l'intero album.

Per "Texas" Johansson
Den sämsta lösningen av alla
2023

Un mese dopo la seduta di Orkester Omnitonal Johansson torna al leggendario Atlantis studio di Stoccolma questa volta con un settetto (alcuni membri del quale erano presenti anche nella precedente registrazione) e con nove composizioni. Nelle quali sono condensate in maniera atipica—in linea quindi con il personaggio—le abilità strumentali di Johansson, ma soprattutto le suggestioni che nel tempo sono andate a definire la sua visione musicale. Visione molto poco didascalica ma espressa piuttosto attraverso macchie di colore, agglomerati timbrici che indirizzano lo sviluppo dei brani, idee melodiche che si espandono impercettibilmente, intrecci ritmici dalla variegata ispirazione.

Così abbiamo i toni folklorici ed elegiaci del brano iniziale, una dolce escursione onirica con striature inquietanti, il prog-jazz lisergico di «Sent i livet», le traiettorie indefinite di «Var ar musiken», con una spettacolare intro del contrabbasso di Petter Eldh. «Den sista isen » fa capire perchè Johan Lindstrom sia considerato un maestro della pedal steel guitar, «Det meningslosa» e «Stor radsla» sembrano uscite dalla penna di un Ennio Morricone particolarmente ispirato, la conclusiva «Somnambul» è dolce ninna nanna dalla coda vagamente inquietante.

Liste dei brani e musicisti

Orkester Omnitonal

Brani: Klarinet 1; Klarinet 2; Klarinet 3; Orosmoln 1; Orosmoln 2; Orosmoln 3; Livet i tre delar.

Musicisti: Per Texas Johansson, Johan Hörlen, Astrid LeClerq, Fredrik Ljungkvist, Linus Lindblom, Alberto Pinton: ance; Mats Äleklint, Mats Agnelid, Lisa Bodelius, Niclas Rydh: trombone; Joakim Agnas, Karl Olandersson, Emil Strandberg: tromba; Rasmus Borgm: piano; Mattias Ståhl: vibrafono; Konrad Agnas: batteria; Pär-Ola Landin: basso; Johan Siberg: direzione.

Den sämsta lösningen av alla

Brani: Mardrommen; Sent i livet; Var ar musiken; Dem sista isen; Det meningslosa; Den samsta losningen av alla; Stor radsla; En sarksildvarld; Somnambul.

Musicisti: Per Texas Johansson: ance; Johan Graden: piano; Josefin Runsteen: violino; Johan Lindström: Pedal Steel Guitar; Mattias Ståhl: vibrafono; Petter Eldh: basso; Konrad Agnas: batteria.

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.