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David Cook: Pathway
ByIn Pathway, il suo esordio da leader, queste esperienze emergono prepotenti lungo le nove tracce del disco. E così troviamo la leggerezza di tocco, la delicatezza espositiva e le armonizzazioni raffinate necessarie per fornire un sostegno non invadente al canto. Ma anche la ricchezza timbrica, la verve percussiva, la varietà dinamica indispensabili per sopravvivere alle bordate di volume scatenate dalle sezioni dei fiati di una grande formazione. Cook gestisce entrambe le situazioni con padronanza e naturalezza, aiutato in questo da due validi compagni di viaggio come Matt Clohesy al contrabbasso e Mark Ferber alla batteria.
Le otto composizioni originali assecondano diligentemente questa varietà stilistica, ma è come se il pianista si "limitasse" ad offrire all'ascoltatore la propria bravura e la propria competenza senza aggiungere quella necessaria dose di rischio e di curiosità che elevi la registrazione al di sopra di una gradevole dimostrazione di modern jazz trio. Non a caso la vetta di Pathway ci sembra l'esecuzione solitaria dell'ellingtoniana "Come Sunday". Intima, minimalista, bluesy, permeata di un leggerissimo velo free. In altre parole, personale.
Track Listing
01. The Thing; 02. Fresh Remnants; 03. Napali; 04. Robin's Song; 05. Idly, Ideally; 06. Come Sunday (D. Ellington); 07. Pathway; 08. The Meanderer; 09. Lullabye. Tutte le composizioni sono di David Cook tranne quelle indicate.
Personnel
David Cook
pianoDavid Cook (piano); Matt Clohesy (contrabbasso); Mark Ferber (batteria).
Album information
Title: Pathway | Year Released: 2011
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