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Or Bareket: OB1

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Or Bareket: OB1
Il primo disco del bassista Or Bareket, dal didascalico titolo OB1, raccoglie sette sue composizioni originali e due arrangiamenti di brani altrui. Bareket dirige un quartetto formato dal batterista Ziv Ravitz, apprezzato sideman (ad esempio con Shai Maestro) oltreché a sua volta leader esperto, dal chitarrista Shachar Elnatan e dal pianista Gadi Lehavi, giovani talenti molto celebrati. Alla formazione, i cui membri condividono l'origine israeliana pur risiedendo tutti a New York, si affiancano due ospiti: il polistrumentista brasiliano Vitor Gonçalves, che qui suona la fisarmonica nella versione del brano di Carlos Aguirre "La musica y la palabra," e il percussionista giapponese Keita Ogawa. La vocazione transculturale del gruppo si conferma nella proposta artistica, non si limita alla provenienza dei musicisti.

Il disco s'apre con "patience," un brano modale costruito su un groove in 6/4 e su una successione di riff, eseguiti alternativamente dalla sola chitarra o da contrabbasso e pianoforte, la cui matrice africana è resa esplicita dall'ingresso delle percussioni alla fine della traccia. La stessa connotazione afro caratterizza anche "shosh," dove alle percussioni sono affidati l'introduzione, puramente ritmica, e il sostegno discreto a un impianto armonico di marca più jazzistica. Uso analogo dell'armonia si ritrova in "Snooze" e in "Misdronoth." "Joaquin" è l'episodio più apertamente latin, ma un andamento simile, seppure più sommesso, appena evocato, pulsa anche nella prima parte di "Elefantes," suonata in solitudine da Gadi Lehavi. L'altro brano per strumento solo, un'improvvisazione sul tema pop israeliano °Shir Lelo Shem," scritto da Shalom Hanoch, è riservato al contrabbasso di Bareket e chiude la tracklist: forse alla drammaturgia del disco avrebbe però giovato invertire gli ultimi due brani, "La musica y la palabra" e "Shir Lelo Shem." Nel constatare il notevole livello tecnico tanto del quartetto quanto degli ospiti, non si può non evidenziare la sempre sorprendente versatilità di Ziv Ravitz, che organizza il suo set di batteria in modo da coprire una vasta gamma timbrica: dai suoni aperti e acuti ("Joaquin") a quelli stoppati e gravi ("Elefantes II"). Per converso, va detto che l'intonazione non perfetta del pianoforte penalizza (sebbene non mortifichi) il contributo di Lehavi, comunque rimarchevole.

OB1 è insomma un eccellente lavoro d'esordio, che mostra in Bareket una maturità già raggiunta, sia dal punto di vista compositivo sia da quello interpretativo.

Track Listing

Patience; Snooze; Shosh; Elefantes I; Elefantes II; Misdronoth; Joaquin; La Musica y la Palabra; Shir Lelo Shem.

Personnel

Or Bareket
bass, acoustic

Or Bareket: bass; Shachar Elnatan: guitar; Gadi Lehavi: piano; Ziv Ravits: drums; Vitor Gonçalves: accordion; Keita Ogawa: percussion.

Album information

Title: OB1 | Year Released: 2017 | Record Label: Fresh Sound New Talent


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