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Malte Schiller Red Balloon + -: Not So Happy

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Malte Schiller Red Balloon + -: Not So Happy
Piccoli eroi crescono e, poiché di Vince Mendoza, Carla Bley, Gil Evans o Maria Schneider da questa parte dell'oceano non sembrano nascerne, salutiamo con piacere l'apparizione del sostanzialmente nuovo nome di Malte Schiller, giovane polistrumentista che da un po' di tempo si sta mettendo in evidenza sulla scena della "new generation" musicale berlinese.

Malte non è soltanto un talentuoso sassofonista ma ha dalla sua una certa propensione alla composizione "che conta" e indubbie capacità d'arrangiamento. Not So Happy è soltanto una delle due novità discografiche che lo interessano in questo periodo, questa volta accanto al suo "Red Balloon Plus," combo (allargato rispetto al solito) di un certo quale interesse per quella sorta di nuova "harmonic wave" con la quale sta appunto riportando luce all'ultimamente asfittica scena musicale tedesca. La visione orchestrale di Schiller è sicuramente modernista ma, da buon europeo, non si fa mancare l'apporto di "archi" come quelli di Vera van der Bie e Peter Grond (violini), Noortje Köhne (viola) e Jur de Vries (cello) che affiancano alcuni rodati fiatisti già celebrati e premiati per precisione e metodologia interpretativa.

Lo sforzo creativo di questo lavoro mostra sufficiente bilanciamento tra figurazioni che affondano le proprie radici nella tradizione e frammenti armonici innovativi di chiara levatura con, qua e là, inaspettati movimenti "alternativi" che convincono senza travolgere. Insomma, un bel compitino che testimonia una certa quale inclinazione del nostro verso materie dense di sicuro interesse che trovano forse la migliore esemplificazione canonica nell'esecuzione della "title track," anche se è in movimenti come il finale "Farewell" oppure quello "scuro" e bluesy dei quasi nove minuti di "You Got Away with That" di cui ci piacciono molto il senso e il colore, che viene fuori maggiore personalità. Niente male anche se troviamo il lavoro un po' ingessato e ci sarebbe piaciuto che Schiller avesse tentato qualcosa di più con tanto di formazione a disposizione, magari "sporcandone" purezza e geometria anche se, per fortuna, mai inequivocabilmente teutoniche come molte altre esperienze bandistiche del posto ci avevano mostrato.

"New mainstream" per una big band che sembra però -forse volutamente -una "little band" troppo perfettina... "not so happy" (non così felice), insomma, come sembrerebbe indicare ironicamente il titolo. Premiamo comunque lo sforzo, anche se aspettiamo Schiller a prove di maggiore libertà espressiva, pregandolo vivamente di provare a togliere il vestito della domenica.

Track Listing

First Thought; Not So Happy; Night Quiet; The Pond; You Got Away with That; Do the Victor; You And I; Farewell.

Personnel

Malte Schiller
saxophone, tenor

Malte Schiller: sax tenore, flauto, clarinetto; Vera van der Bie: violino; Peter Grond: violino; Noortje Köhne: viola; Jur de Vries: violoncello; Charlotte Greve: sax soprano/sax contralto/clarinetto/flauto; Uli Kempendorff: sax tenore, clarinetto, clarinetto basso; Viktor Wolf: sax baritono, clarinetto basso, clarinetto contrabbasso; Stefan Rocke: fagotto; Florian Menzel: tromba, flicorno; Johannes Böhmer: tromba, flicorno; Linus Bernoulli: corno; Andrej Ugoliew: trombone; Hannes Oppel: basso tuba; Jan Schreiner: basso tuba, tuba; Manuel Schmiedel: pianoforte; Andreas Waelti: contrabbasso; Reinhold Schmölzer: batteria.

Album information

Title: Not So Happy | Year Released: 2014 | Record Label: Unit Records


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