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Nils Davidsen: Noget at glæde sig til
ByMaestro in particolare dell'archetto, il Nostro pone in questo lavoro tutta la sua esperienza di esecutore ma prima ancora di metteur-en-scène di suoni, variando il tipo approccio allo strumento sia sul piano tecnico (non manca naturalmente il pizzicato) che di humus, di stato d'animo, immesso da chi produce musica così come indotto a chi ne fruisce.
Fra gli episodi in solo puro, individueremmo in "Just Turn Green," "Osiris in 4 Parts," "Woody," "Disruptive Coloration" e "What Do You Mean??" i più emblematici dei percorsi globali (del resto l'uniformità di risultati è uno dei tratti fondanti del disco), mentre per il resto si segnalano in modo particolare l'iniziale "Now Is a Time!," dove già fa il suo ingresso l'attrezzo alternativo maneggiato da Davidsen, il gong, e ancora "M/S Kissavik," dove quest'ultimo rimane e i bassi si raddoppiano (entrambi archettati), e "With no Hands," dove sono invece i gong a moltiplicarsi, di contro a un unico basso (lui pure archettato).
Il risultato finale è un album di rara bellezza e fascino, alle cui malie in particolare chi ama il suono fondo, abissale e carico di pathos del più grave fra gli archi non potrà non soggiacere.
Track Listing
Now Is a Time! (one bass/one gong); Just Turn Green (one bass); M/S Kissavik (two basses/one gong); Antsisters (one bass); Osiris in 4 Parts (one bass); Woody (one bass); Extraterrestrial Breakfast (three basses); Just Turn Red (one bass); With no Hands (one bass/gongs); Disruptive Coloration (one bass); What Do You Mean?? (one bass).
Personnel
Nils Davidsen: contrabbasso, gong.
Album information
Title: Noget at glæde sig til | Year Released: 2014 | Record Label: ILK Music
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