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Nathalie Loriers Chemins Croises: L'arbre pleure

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Nathalie Loriers Chemins Croises: L'arbre pleure
Crocevia millenario di popoli, il Mediterraneo presenta un variegato patrimonio musicale, dovuto ad un lungo processo di stratificazioni culturali. Il recupero creativo di tali tradizioni costituisce il terreno d’elezione di Chemins Croises, formazione tra le più interessanti della scena jazz europea. La guida la pianista belga Nathalie Loriers, con a fianco quattro musicisti di eccezionale bravura ed apertura mentale. Oltre al nostro stratosferico Gianluigi Trovesi impegnato al clarinetto, completano la formazione Karim Baggili all’oud, Philippe Aerts al contrabbasso, Jouel Allouche alle percussioni. Di fronte alla riproduzione passiva di sonorità codificate di larga parte della scena jazzistica, questo gruppo persegue la ricerca di un linguaggio personale. La sua poetica consiste nell’accogliere stili, generi, codici musicali provenienti dal bacino del Mediterraneo, per poi trasfigurarli sulla base di una pratica jazzistica libera ed aperta.

Le dieci tracce del suo primo, splendido CD altro non fanno se non delineare un affascinante universo sonoro, fondato su una vasta gamma di accenti: la ricerca della melodia mediorientale; la pulsazione ritmica dei tamburi e delle percussioni; la pratica dell'improvvisazione, importante trait d’union tra il jazz ed il retaggio ancestrale delle culture popolari, a diffusione orale. La tradizione del folcrore; i ritmi balcanici; le suggestioni mediorientali; sono queste le tracce più percepibili di un linguaggio avvincente, che integra in forme assai diverse composizione ed improvvisazione jazzistica d’impianto modale. È un dialogo interculturale assai avvincente tra vari metacodici, che si nutre di un legame incessante con la tradizione e che valorizza al massimo il sentire individuale dei cinque musicisti all’interno di un progetto di grande respiro.

Oltre all’oud di Karim Baggili, in bell’evidenza anche Trovesi con il suo piglio bifronte, che sa essere rapsodico ma al tempo stesso destrutturante e vociferante. Nell’aggiungere nuove sfumature (il nostro folclore musicale) ai brani della Loriers, Trovesi ritrova gli echi delle sue Dances, dimostrando al contempo come musicisti di diversa estrazione possano interagire a meraviglia, se creativi e disposti a mettersi continuamente in discussione. Come spesso accade per i progetti più interessanti, il disco non viene distribuito in Italia. Lo si può acquistare on line, contattando la label belga Dewerf (www.dewerf.be).

Personnel

Album information

Title: L'Arbre Pleure | Year Released: 2006 | Record Label: Igloo


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