Jean Christophe Cholet - Matthieu Michel: Extended Whispers

Album che prosegue il precedente Whispers del duo tra il pianista francese Jean Christophe Cholet e il trombettista svizzero Matthieu Michel—artisti che collaborano da quando, molti anni fa, si incontrarono nella Vienna Art Orchestra—allargando la formazione a quintetto e quindi arricchendo suoni e scenari.

Il programma prevede tredici brani originali (sei di Cholet, quattro di Michel, i rimanenti di altri membri della formazione), quasi tutti d'impianto melodico narrativo, su ritmi lenti e dinamiche misurate, con molta attenzione agli aspetti timbrici e alle interazioni tra i musicisti. Da questo punto di vista il lavoro si avvale della formazione classica di alcuni dei protagonisti e della presenza della fisarmonica di Didier Ithursarry, che conferisce all'organico un colore particolare, del contrabbasso dell'ottimo Hejri Känzig, che utilizza lo strumento in modo molto melodico—lo si ascolti per esempio nel in "Relax and Easy"—e del sensibile e originale batterista spagnolo Ramon Lopez, che ha un approccio molto libero, influenzato dai suoi studi di musica indiana e popolare del suo paese.

Ne scaturisce un album di ascolto immediato, con momenti di forte suggestione—i brani in cui Cholet e Michel suonano in duo, "Mondstein" e la conclusiva "Choral 2," e poi "Tonal," "Yeong Gam"—e dal gusto cameristico un po' in stile ECM—la tromba e il flicorno di Michel ricordano tra gli altri Kenny Wheeler e Tom Harrell. Un po' fuori contesto "Politics," di Michel, che comunque permette di apprezzare la formazione su tempie dinamiche diverse dalle altre.

Disco adatto a molti palati diversi, a suo modo tradizionale, ma ben eseguito e con numerosi elementi di dettaglio ricchi di interesse.

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