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Matthew Shipp: Cosmic Suite

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Matthew Shipp: Cosmic Suite
Si apre con un clima di meditativa sospensione questa nuova Cosmic Suite di Matthew Shipp, alla guida di un quartetto completato da Daniel Carter a tromba e ance, Joe Morris al contrabbasso e Whit Dickey alla batteria. Mentre pianoforte e sezione ritmica si annusano, si studiano e intrecciano le prime "alleanze" espressive, la tromba di Carter, con un lirismo acidulo, pennella le prime, meravigliose note.

Il clima diventa presto ribollente, e all'ipercinetico lavoro di Shipp corrisponde un cambio di strumento da parte di Carter, che utilizza con la straordinaria maestria e gamma coloristica il sax. Sono passati pochi minuti, ma l'ascoltatore è già dentro il cuore della musica di questa splendida pagina della discografia del pianista americano, che grazie al rapporto simbiotico con i tre compagni di avventura ritrova le giuste coordinate [che sembravano un po' appannate in alcuni recenti lavori] per il proprio linguaggio, nel quale la pulsione libertaria convive con l'incisività di blocchi accordali piuttosto monolitici.

La seconda parte della suite [che è tale nominalmente, ma nella quale non sono ricorrono evidenti spunti tematici] esplora in modo liquido e astratto le relazioni timbriche tra gli strumenti, preludendo al trattenuto lirismo della traccia successiva, con il clarinetto di Carter che si appoggia come un petalo sugli altri strumenti ritmici, mentre il pianoforte si assenta.

Verso la metà del lavoro si stabilisce quel clima "nu-bop" che è elemento essenziale del lessico di Shipp, con uno swing rotto e di grande contemporaneità che consente a un Carter in stato di grazia al contralto [free-coolster!] di disegnare linee molto intense. Ma le alleanze iniziano anche a funzionare per sottrazione, dapprima con il trio piano, basso e batteria in libera esplorazione nella parte sette, poi addirittura con il solo pianoforte - che nella discografia del musicista è un momento ricorrente e essenziale - in quella successiva. Si torna così per l'ultima parte della suite, dapprima a un clima di frenetica necessità collettiva, poi a una più diradata e lirica conclusione, quasi a chiudere il cerchio con l'indimenticabile incipit.

Per architettura, ispirazione, energia dei singoli e del collettivo, uno dei più bei dischi degli ultimi tempi!

Track Listing

Cosmic Suite Part One; Cosmic Suite Part Two; Cosmic Suite Part Three; Cosmic Suite Part Four; Cosmic Suite Part Five; Cosmic Suite Part Six; Cosmic Suite Part Seven; Cosmic Suite Part Eight; Cosmic Suite Part Nine.

Personnel

Matthew Shipp: piano; Daniel Carter: trumpet, clarinet, alto saxophone; Joe Morris: bass; Whit Dickey: drums.

Album information

Title: Cosmic Suite | Year Released: 2008 | Record Label: NotTwo Records


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