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Jo Lawry: Acrobats

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Jo Lawry: Acrobats
Ha trovato un intrigante, e quanto mai riuscito, equilibrio tra sperimentazione e mainstream la cantante australiana Jo Lawry nel suo pieno ritorno al jazz dopo il debutto del 2008 con I Want to Be Happy.

Il merito va condiviso con la contrabbassista Linda May Han Oh e la batterista Allison Miller, magnifiche co-leader di un progetto di piena partecipazione collettiva.

Dopo quell'acclamato debutto (recensione da 4 stelle e mezzo su "Down Beat" e inclusione tra i massimi dischi dell'anno) Jo Lawry ha svolto diversificate e significative esperienze, incidendo due seducenti album come singer-songwriter e collaborando con Sting, Peter Gabriel e Paul Simon.

In questo progetto la cantante accantona le delicate folk ballads di Taking Pictures e The Bathtub and the Sea dove ricorda la magia dei primi classici di Joni Mitchell, per intraprendere un percorso più originale e jazzisticamente pregnante.

Non tutti la seguiranno nella scelta attuale ma per il pubblico del jazz è un bel regalo, che dimostra l'intelligenza della cantante e l'ambizione a non farsi irretire in un ruolo affascinante ma troppo definito.

La cover dell'album è minimale, il titolo e il lettering alludono alle acrobazie vocali e strumentali del disco, nel retro copertina Jo Lawry siede con le sue partner e guarda direttamente "in camera."

L'incisiva rilettura di "Travelling Light"—primo dei tre brani di Frank Loesser in scaletta—è un po' il manifesto del lavoro: un interplay ritmicamente serrato che esplora l'essenza del tema con lucida profondità. I brani sono sempre riconoscibili ma caratterizzati da una tensione palpabile (magistrale Linda May Han Oh in tutto l'album), ridisegnanti nelle scelte ritmiche e metriche. Reminiscenze melodiose della cantautrice folk, traspaiono nell'esecuzione di "Acrobats" ma il confronto con la danzante base ritmica donano al brano un fascino unico. In questo e altri momenti Jo Lawry mostra le sue doti di scat singer e fantasiosa interprete, senza timore di confrontarsi con due strumentiste da brivido.

Ogni canzone merita una citazione e ci limitiamo a ricordare la esecuzione in scat di "317 East 32nd St." di Lennie Tristano e "If I Were A Bell," forse il pezzo più emozionante dell'album.

Album della settimana.

Track Listing

Travelling Light; Acrobats; Taking a Chance on Love; You’re the Top; ‘Deed I Do; You’re the Voice; Takes Two to Tango; 317 East 32nd St; My Time of Day/I’ve Never Been in Love Before; If I Were a Bell.

Personnel

Album information

Title: Acrobats | Year Released: 2023 | Record Label: Whirlwind Recordings


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