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Foton Quartet: Zomo Hall

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Foton Quartet: Zomo Hall
Il jazz in Polonia è stato il primo in Europa ad assimilare il free, con i Jazz Darings di Tomasz Stanko, ma non ha poi sviluppato una corrente di ricerca sulla libera improvvisazione.

Dagli anni settanta i gruppi e gli artisti più popolari del Jazz polacco hanno generalmente evitato la sperimentazione e le forme radicali, trovando un costante riferimento nel folklore, nella propria tradizione romantica o, al contrario, in vari connubi col rock. Nell'ultimo decennio molte cose stanno cambiando ed i componenti di questo quartetto rappresentano una delle punte della libera improvvisazione in Polonia, e trovano nell'etichetta Not Two un sostegno attento.

In particolare il trombettista Artur Majewski è tra le figure emergenti di maggior rilievo: ha militato nel gruppo Robotobibok e nel duo Mikrokolektyw, che ha trovato credito anche presso la storica etichetta dell'avanguardia Delmark Records. Sullo stile di Majewski ha certamente svolto un'influenza Tomasz Stanko (soprattutto nel timbro intenso e dolente) ma il suo stile è personale e rivela una tensione che rimanda direttamente ai grandi del free statunitense, soprattutto Bill Dixon. Altro solista significativo è il sassofonista Gerard Lebik, diplomato al Jazz Institute Academy of Music di Wroclaw, impegnato in sperimentazioni d'avanguardia rumoristica e tecnologica, elettroacustica e quant'altro in vari organici come Sunus, Erase, Zopan.

La musica di questo quartetto si snoda in cinque lunghi brani e un breve epilogo che sembra voler riaffermare la sua filiazione dal free statunitense. Ciò che si ascolta nei temi precedenti è però un'elaborazione concettualmente più astratta, animata da una tensione implicita di chiaro stampo cameristico e tipicamente europea.

Ciò che colpisce è il rigore degli sviluppi architettonici ed il ricco interplay: tutto si snoda all'insegna di un rigoroso controllo delle dinamiche interne, in una coerente trama narrativa che evidenzia un sapiente uso dello spazio ed interventi individuali sempre appropriati.

Una musica dal lucido, astratto lirismo, ricca di tensione e profondità che apre nuovi scenari per il Jazz polacco, oltre il contributo (straordinario e insostituibile) rappresentato da Stanko.

Track Listing

01. Track 1 - 13:21; 02. Track 2 - 6:27; 03. Track 3 - 11:04; 04. Track 4 - 10:51; 05. Track 5 - 15:05; 06. Track 6 - 2:27. Tutti i brani sono di Majewski, Lebik, Cywinski, Romanowski.

Personnel

Artur Majewski (tromba); Gerard Lebik (sax tenore, sax contralto, clarinetto); Jakub Cywinski (contrabbasso); Wojciech Romanowski (batteria).

Album information

Title: Zomo Hall | Year Released: 2011 | Record Label: Not Two Records


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