Home » Articoli » Album Review » Sun Ra & His Space Arkestra: What Planet Is This?

1

Sun Ra & His Space Arkestra: What Planet Is This?

By

Sign in to view read count
Sun Ra & His Space Arkestra: What Planet Is This?
Beh, si sa com'è l'astronomia! La scoperta di satelliti, pianeti, pianetini, galassie lontane, supernovae è un'attività continua, un aggiornamento progressivo di una mappa cosmica che più si va a dettagliare più ci si accorge che è l'immagine stessa dello spazio infinito.

Capita così che l'interrogativo What Planet Is This? sia quello che apre ancora una volta le porte verso i mondi della Space Arkestra di "sua spazialità" Sun Ra, così come si spalancano archivi e registrazioni: in questo doppio pubblicato con la consueta passione dalla britannica Leo Records, troviamo l'organico in piena efficienza e abbondanza, registrato a New York nel luglio del 1973.

Quei primi anni del decennio sono davvero felici per Sun Ra e la sua compagine: sono gli anni di Space Is the Place, del rapporto con la Abc/Impulse! che porterà a due nuovi dischi e al progetto di una serie di ristampe di classici dell'Arkestra, iniziato e poi interrotto improvvisamente. Il 1973 è anche l'anno in cui l'orchestra riprende a esibirsi continuativamente in tutto il mondo [prima tappa, la Francia] e in cui, a fine anno, non si può non celebrare il passaggio della cometa Kohoutek con un concerto alla Town Hall che sarà ripreso su disco dalla Esp.

Il programma di questo concerto estivo è denso e alterna lunghe improvvisazioni libere, momenti di estasi percussiva e la ripresa dei temi principali del periodo e di qualche "classico" [che era entrato a fare parte della colonna sonora del film Space Is the Place]: c'è "Astro Black" dall'omonimo Impulse!, così come si riprende quella "Love Is Outer Space" che era apparsa una decina di anni prima in Secrets of The Sun; c'è ovviamente "Space Is the Place" affiancata a "Enlightment" che Sun Ra aveva scritto con il trombettista Hobart Dotson, c'è il "capitolo" 27 della serie "Discipline" e quella "The Shadow World" che apriva l'LP Saturn The Magic City.

Se il repertorio è vasto, la compagine lo è altrettanto: con dovizia di percussioni, cantanti e danzatrici in una festa sonora che conta fino a venticinque ospiti! Un simile armamentario consente lunghe e ipnotiche divagazioni in cui si innestano cortocircuiti elettrici guidati dal moog del leader - come nella biblica "Untitled Improvisation" che sta a metà del primo disco - in un clima di fermento timbrico/espressivo che trasversalmente potremmo estendere anche ad alcune esperienze rock coeve. Le possibilità creative dell'organico e la spinta che Ra imprime all'impianto stesso della musica, le consentono di superare in modo tracimante i confini delle cosiddette "avanguardie" del periodo, aprendosi in un abbraccio globale in cui gli episodi ossessivi alle percussioni i temi estatici ben convivono con uno swing particolarmente soulful e che prelude all'aumento - di lì a breve - di brani della tradizione swing nel repertorio.

Naturalmente in tutto questo abbondare di ingredienti l'ascoltatore già dedito al culto di Sun Ra si troverà già preparato e avvantaggiato rispetto a chi si avvicini per le prime volte alla materia, ma come accade quando si prova per la prima volta una diversa forza di gravità su un nuovo pianeta, prima ancora di avere finito di domandarsi "che pianeta è questo?" ci si è già abituati e si sta saltellando agilmente sulla superficie... saltellando che sembra quasi ballando... non si capisce bene da qui, ma mi pare proprio ballando!

Track Listing

CD 1 01.Untitled Improvisation - 5:30; 02. Astro Black - 3:04; 03. Discipline 27 - 7:29; 04. Untitled Improvisation - 28:18; 05. Space Is the Place - 10:27; 06. Enlighentment - 3:39; 07. Love Is Outer Space - 10:29 CD 2 01. The Shadow World - 20:42; 02. Watusa, Egyptian March - 8:54; 03. Discipline 27 II [incl. What Planet Is This?/The Universe Sent Me To Converse With You/My Brother The Sun] - 17:39

Personnel

Sun Ra And His Arkestra
band / ensemble / orchestra

Album information

Title: What Planet Is This? | Year Released: 2006 | Record Label: Leo Records


Next >
Frida

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Shadow
Lizz Wright
Caught In My Own Trap
Kirke Karja / Étienne Renard / Ludwig Wandinger
Horizon Scanners
Jim Baker / Steve Hunt / Jakob Heinemann

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.