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Fast 'N' Bulbous: Waxed Oop
ByDel resto, queste caratteristiche sono da sempre ben evidenti in tutti i progetti del geniale Phillip Johnston e non potevamo aspettarci nulla di diverso dopo l'ottimo esordio che questo progetto dedicato al Capitano Cuordibue aveva avuto con l'album Pork Chop Blue Around The Rind (pubblicato da Cuneiform nel 2005). Alla fine, con l'ultimo brano, arriva anche la sorpresa della voce di Robyn Hitchcock. Ma a questo punto, con le budella del Capitano ormai esposte senza remora alcuna, è una sorpresa del tutto relativa, seppure piacevolissima.
Forse in questo secondo album, di una serie che ci auguriamo lunghissima, il profumo del blues rurale si affaccia con più nettezza rispetto all'album precedente, ma non assume mai un aspetto predominante, rimanendo giustamente una componente importante che però non va a discapito del resto. Cosa sia il resto rimane da scoprire, ma certamente c'è tanta carne al fuoco e ognuno può decidere da solo da che parte affrontare il ricco barbeque. E chi vuole ballare sul riff di "The Past Sure Is Tense" lo può fare liberamente, anche se la simmetria non è mai garantita. Anzi potremmo dire che lo è la sua assenza.
Come già era successo nell'album precedente di questo settetto, le composizioni di Beefheart sembrano assumere sfumature nuove, forse del tutto inaspettate anche per l'autore stesso, negli arrangiamenti per quattro fiati che sanno tirare fuori echi inaspettati e assonanze misteriose. Il trombone di Joe Fiedler graffia senza timori e la tromba di Rob Henke si lancia leggiadra nel vuoto, senza paura di arrivare in fondo al burrone. Un riff aggressivo come quello di "Dropout Boogie" (che richiama in parte anche "You Really Got Me" dei Kinks) diventa devastante nelle mani di questi sette gaglioffi e i controcanti della chitarra acida di Gary Lucas, nel successivo "You Know You're a Man," ci fanno capire che le strade del rock possono riservare ancora tante sorprese. La ritmica di Jesse Krakow e Richard Dworkin sa muoversi sempre con la giusta souplesse ritmica, senza farsi mancare la cattiveria, come succede puntualmente nella devastante medley "Click Clack/Ice Cream For Crow".
Quando arriva il turno di Phillip Johnston e di Dave Sewelson il jazz sembra trovare il pertugio per fare capolino, ma distinzioni di questo tipo non hanno ragione di esistere. Come ben dimostra la misteriosa "Well," qui il matrimonio è fra il sole e la luna e chi se ne frega se i soloni del marketing hanno deciso che servono le etichette per distinguere i generi musicali. Evviva il Capitano e i suoi degni scudieri. Abbasso i markettari e la loro pseudo-scienza piena di miti ormai superati.
Track Listing
01. Sure 'Nuff 'n' Yes I Do; 02. Trust Us; 03. Smithsonian Institute Blues; 04. Dropout Boogie; 05. You Know You're a Man; 06. Well; 07. Ice Rose; 08. Click Clack/Ice Cream For Crow; 09. Woe-is-uh-Me-Bop; 10. The Blimp; 11. The Past Sure is Tense; 12. Blabber 'n' Smoke; 13. China Pig
Personnel
Gary Lucas
guitarGary Lucas (chitarre); Phillip Johnston (sax alto); Rob Henke (tromba); Joe Fiedler (trombone); Dave Sewelson (sax baritone); Jesse Krakow (basso); Richard Dworkin (batteria); Robyn Hitchcock (voce nell’ultimo brano).
Album information
Title: Waxed Oop | Year Released: 2009 | Record Label: Cuneiform Records
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