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Giovanni Maier - Lauro Rossi: Un oscuro scrutare
ByI toni sono scuri e profondi, come prevedibile visti gli strumenti e come illustrato sia dal titolo del lavoro, sia dalla sua copertina (a sfondo nero). Ma la visceralità del canto, spesso urlato e disperato, del trombone, così come il fraseggio sempre articolato e narrativo del contrabbasso, fanno di queste conversazioni tra strumenti qualcosa di tutt'altro che astratto o sospeso: vi gravita al contrario una forte intensità espressiva che fa dell'"oscuro scrutare" un'esplorazione profonda e meditata delle contrapposte possibilità dei rispettivi strumenti, ma anche degli scenari interiori dei due musicisti. Tra le diverse tracce, spiccano la dolente "Dulcamara" e la più dinamica e ironica "Elogio dell'imperfezione," posta in apertura quasi a mo' di programma di un lavoro in cui l'improvvisazione la fa da padrona.
Ridondante sarebbe parlare degli stilemi e delle forme tecniche impiegate: Maier ci ha abituato ad un uso sottile e creativo del contrabbasso nei suoi diversi lavori in solitudine (clicca qui per leggere la recensione dell'ultimo Me, Myself & Monk); Rossi è trombonista che privilegia la voce piena ai borbottii e ai soffi scoppiettanti, ma in questo caso non si sottrae agli artifici espressivi, senza con ciò penalizzare il canto. Il lavoro, come detto, è interattivo e si misura sull'ascolto del dialogo tra i due protagonisti, al servizio del quale trovano senso e valore anche le forme espressive. E il dialogo è ricco e vibrante. Il resto, va lasciato al giudizio dell'ascoltatore.
Personnel
Giovanni Maier
bass, acousticAlbum information
Title: Un Oscuro Scrutare | Year Released: 2009 | Record Label: Discograph
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About Giovanni Maier
Instrument: Bass, acoustic
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