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Jostein Gulbrandsen: Twelve
ByIl chitarrista norvegese, ma da anni residente a New York, Jostein Gulbrandsen licenzia un album d’esordio impeccabile dal punto di vista del suono e della qualità esecutiva. Le sette composizioni originali sono ben articolate e rispecchiano da una parte la nuova identità nordamericana dall’altra fanno affiorare il gusto per i tempi dilatati e per una quieta indolenza nordica.
Supportato da due veterani della scuderia di Pujol, come il batterista Jeff Davis e il contrabbassista Eivind Opsvik, Gulbrandsen palesa uno stile chitarristico non particolarmente innovativo e originale, così che le sue doti migliori risultano essere la felice vena compositiva ed uno stile sobrio e lineare negli arrangiamenti. Piuttosto interessante ci sembra il sassofonista Jon Irabagon - esperienze con Billy Joel, Michael Bublè e John Abercrombie tra gli altri - dalla sonorità rugosa e speziata e dal fraseggio leggermente irregolare e spigoloso.
Album complessivamente gradevole ma che stenta a decollare per la mancanza di imprevedibilità e di gusto per il rischio.
Track Listing
Sundance; MB; Northern Lights; Twelve; Watertrain; Message in a Bottle; The Ring; Black November.
Personnel
Jostein Gulbrandsen
guitarJostein Gulbrandsen: guitar; Jon Irabagon: tenor sax, clarinet; Eivind Opsvik: bass; Jeff Davis: drums.
Album information
Title: Twelve | Year Released: 2008 | Record Label: Fresh Sound New Talent
Comments
About Jostein Gulbrandsen
Instrument: Guitar
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