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Trio X
ByÈ da diversi anni che il trio X suona insieme, deliziando il pubblico con la sua musica così speciale, a cavallo fra free storico e ricerca contemporanea. A Strasburgo, unica tappa francese del tour europeo, si sono esisbiti l'11 febbraio in una serata che prevedeve da "apripista," alle 19, il duo francese di To Catch a Crab costituito da Christine Clèment alla voce e Pascal Gully alla batteria e percussioni, duo sperimentale con una musica palpitante, fra languore delle atmosfere e violenza espressiva, silenzi e ritmi sostenuti, un labirinto di contraddizioni risolte con feeling e presenza scenica.
Il Trio X arriva sul palco alle 20:30 sono arrivati sul palco del Pole Sud, ormai storico teatro della scena jazz francese. Tre personaggi differenti anche nell'estetica scelta per presentarsi sul palco. In maglietta e pantaloni Dominic Duval e Jay Rosen, mentre Joe McPhee è apparso in giubbotto, cappello e occhiali da sole. McPhee si è confermato capace di creare magici momenti sul suo sax soprano, questa volta scelto come unico strumento lasciando da parte la tromba ed il sax tenore. Assoli pieni di poesia con momenti "lunari" e malinconici sottolineati dagli altri due. Un dialogo fatto di riferimenti anche ai grandi del passato, come il tema di Albert Ayler finale, eseguito solo in duo da McPhee e Duval. Ma anche durante il resto del concerto c'è stato qualche breve accenno alla memoria degli ascoltatori con temi noti affiorati nelle lunghe esecuzioni, ma senza alcuna volontà di riprenderli come composizioni da sviluppare. Solo accenni, cose estemporanee, un bagaglio culturale che affiora ma che non lascia traccia. Non sono mancati i momenti in solo di McPhee, che si è messo pure a cantare, raggiunto poi dagli altri due. Un concerto interessante insomma, che ha allietato i numerosi spettatori presenti che hanno apprezzato l'esibizione richiamando i protagonisti ben due volte sul palcoscenico