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Ian Tordella: Tragic Comedy
ByLa scelta decisiva per andare in questa direzione, mediana fra due territori ben distinti, è data dalla presenza in organico di due chitarre elettriche (suonate da Jeff Miles e Joey Carano) che strizzano l'occhio al rock più che a Wes Montgomery o Kenny Burrell. Pur essendo gli unici due strumenti armonic, le chitarre di Miles e Carano non ricamano accordi ma lavorano su linee che si intersecano tra di loro e semmai lavorano su arpeggi (che comunque mantengono una funzionalità armonica) o su piccoli loop che innescano soprattutto scansioni ritmiche dal sapore moderno e attuale. Lo fanno senza mai sovradosare l'aggressività, per evitare fratture insanabili con un jazz che non va mai sopra le righe.
La sezione ritmica è ben oleata e certamente sceglie di stare più sul versante jazzistico che non viceversa, fornendo al saxofonista un tracciato preciso da seguire. Ian Tordella fa riferimento ad Hank Mobley e a Wayne Shorter pur essendo ancora piuttosto lontano da tali modelli. Le sue linee di sax sono eleganti e scorrevoli, mai troppo sparate in avanti, più intente alla contemplazione che non spinte verso i limiti strutturali di questa situazione ibrida. Anche il repertorio è misto e i brani scritti dal leader sono alternati a due cover degli Stereolab, ad un brano composto da uno dei chitarristi e ad uno standard abbastanza noto come "While We're Young". Il tutto rimane piuttosto coerente, proprio per confermare che questa strada a cavallo dei due generi è percorribile e può dare buoni frutti, a patto di non forzare la mano né in una direzione, né nell'altra.
Personnel
Ian Tordella
saxophone, tenorAlbum information
Title: Tragic Comedy | Year Released: 2012 | Record Label: E Street Brand
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About Ian Tordella
Instrument: Saxophone, tenor
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