Home » Articoli » Lyrics » Thing We Like - Charles Bradley The Soul Of America
Thing We Like - Charles Bradley The Soul Of America
ByLa sua partecipazione, nel 1962, ad un concerto di Brown all'Apollo Theater, aveva segnato definitivamente la sua vita ma solo oggi - dopo mezzo secolo - abbiamo la possibilità di apprezzare il suo personale talento.
Tre anni fa Charles Bradley è stato scoperto da Gabriel Roth il co-fondatore della Daptone Records, etichetta in prima linea nella rinascita del Soul anni sessanta, del sound inventato nei Muscle Shoals Studios o in quelli della Stax a Memphis. La parabola di Bradley ricorda un po' quella di Sharon Jones, la prima stella della Daptone nei cui concerti il cantante ha iniziato a esibirsi come spalla.
Un successo che giunge tardivamente a coronamento di un'esistenza difficile, come testimonia il bellissimo documentario di Poull Brien Soul of America.
"Ho vissuto la gran parte della mia infanzia per le strade di Brooklyn - ha ricordato - dormendo nei vagoni della metropolitana di New York o in vecchie macchine abbandonate. Ogni tanto mi fermavo a casa di qualche amico. Guardavo la televisione fino a quando non mi diceva che era ora di andarmene. Mi sono salvato grazie ai Job Corps, il programma di formazione professionale e recupero per giovani disadattati d'America".
Poco dopo, nel 2011, è giunto il primo disco No Time for Dreaming, nominato tra i migliori album del 2011 da Rolling Stone, e da un mese è uscito sul mercato il suo secondo album Victim of Love.
Un'altra vibrante interpretazione di Bradley, che ha ormai metabolizzato James Brown e non ha nulla dell'attuale neo-soul "plastificato". Grande - come sempre - il contributo della Menahan Street Band.
< Previous
Lay Down My Heart: Blues & Ballads Vol.1
Next >
Geri Allen: Apollo's Muse