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Rita Marcotulli: The Light Side of the Moon

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Rita Marcotulli: The Light Side of the Moon
A tre anni dall'ultimo disco, Koiné, Rita Marcotulli esce con la sua prima registrazione in solitudine. Un lavoro che i suoi estimatori attendevano da tempo e che la pianista sviluppa percorrendo il delicato crinale sul quale si muove da sempre quando produce cose a proprio nome, a cavallo tra i molti ambiti stilistici all'interno dei quali ha operato, sempre benissimo, nella sua carriera. Ma anche un lavoro profondamente intimistico, come rivela la presenza di brani come "Us and Them," da The Dark Side Of The Moon dei Pink Floyd - la cui "lucentezza" ha offerto al disco il parafrasato titolo - come "Love Song," dell'amico Anders Jormin, come "Conversation with the Moon," nel quale suonano anche le pietre sonore dell'artista sardo Pinuccio Sciola, campionate per la tastiera, o infine come il conclusivo "Elettra Magic Stick," dedicato alla figlia e cantato dalla stessa pianista in modo magicamente sospeso.

Certo, è probabile che ancora una volta i "puristi" del jazz storcano la bocca, attendendosi dalla pianista di Dewey Redman una prova più tradizionalmente jazzistica. Ma Rita non è solo quella che suona con il grande tenorsassofonista statunitense; è anche quella che ha vissuto anni in Svezia e là si è consacrata maestra del suo strumento, è la madre mediterranea che vive nelle campagne umbre e soffre la distanza dal mare è l'esploratrice di mille suggestioni musicali che ha incontrato nel tempo. Così, è l'intera Rita Marcotulli che confluisce nel flusso sonoro, coerentissimo pur nella ecletticità dei riferimenti, di The Light Side of the Moon.

Un flusso espresso con magistralità nei tocchi sui tasti, con preziosa selezione dei toni alti e abile scelta dei contrappunti, con equilibrato e suggestivo uso delle pause e dei virtuosi passaggi classicheggianti. E che si manifesta attraverso deliziose melodie, da "La strada invisibile" a "Koiné," fino ad "Immaginary Raimbow" e alla conclusiva, stranita dedica ad Elettra, che probabilmente deve qualcosa alla frequentazione di Anja Garbarek, e tuttavia tanto dolce, quanto appropriata ad un repertorio reso unitario dalla radice che lo tiene assieme. Ch'è uno stile musicale, uno spirito artistico, ma soprattutto una persona, che emerge da questa sorta di autoritratto: Rita Marcotulli.

Personnel

Album information

Title: The Light Side Of The Moon | Year Released: 2006 | Record Label: Label Bleu

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