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Dietrich Eichmann: The Hot Days

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Dietrich Eichmann: The Hot Days
Tre anni dopo aver debuttato con la Leo in un disco col percussionista Jeff Arnal, il pianista e compositore tedesco Dietrich Eichmann torna alla guida di un ensemble ma non dimentica la relazione privilegiata con le percussioni (qui c'è Michael Grenier) e la dimensione del duo.

Per quasi metà del disco, Eichmann intrattiene relazioni privilegiate con Gunnar Brandt-Sigurdsson alle manipolazioni elettronico-rumoristiche e con lo stesso Grenier. Nel resto, guida una formazione a geometria variabile (dal trio al quintetto) in cui lo troviamo accanto a Chris Heenan al sax contralto o al clarinetto contrabbasso, Brandt-Sigurdsson ai dispositivi elettronici, Alexander Frangerheim e Christian Weber ai contrabbassi e Grenier alla batteria e percussioni.

Musicista quarantenne di formazione classico contemporanea, Eichmann è stato allievo di Alexander von Schlippenbach ma ha subito forti influenze dalle musiche di Cecil Taylor, Luigi Nono, Morton Feldman, Wolfgang Neuss. Nella prima metà degli anni Novanta ha completato i suoi studi come assistente di Frederic Rzewski al Reale Conservatorio di Musica di Liegi.

Dopo aver scritto varie composizioni per balletti, orchestre sinfoniche (una di queste con il sassofonista Peter Brötzmann solista principale della Wuppertal Chamber Orchestra) dal 2001 i suoi interessi si sono spostati nel settore della musica improvvisata.

In questo lavoro (registrato a Berlino tra il 6 e il 9 luglio 2005) fonde la rigorosa ricerca formale contemporanea con un pianismo ricco di momenti percussivi e iterativi ma, in una logica speculare, altre parti sono dominate dall'immobilità, e la materia sonora si caratterizza per l'estrema rarefazione delle forme, in uno spazio dilatato dove galleggiano suoni e rumori.

In brani come "The Worm from the Void" eseguito in quintetto, le due estetiche convivono efficacemente, in una rappresentazione dai contorni rituali e arcani. In altre occasioni (ad esempio "Hot Stuff", in trio con Heenan e Brandt-Sigurdsson) troviamo maggiori riferimenti con le forme della libera improvvisazione europea.

Ma il merito di Eichmann è quello di non appiattirsi sui modelli consolidati e, con buona dose di coraggio, cerca nuove strade. Certamente singolare è il suo uso del clavicembalo in un contesto radicale (vedi il trittico "Tests Of Ethics") dove convivono sperimentazione, minimalismi cameristici e brandelli umoristici.

Vivamente consigliato agli amanti della libera improvvisazione.

Track Listing

01. Sweets From Above - 5:55; 02. Tests Of Ethics: a) Prom Jitters And Joy - 4:23; b) Dedicated Public Servants - 2:36; c) Low Income Seniors - 5:25; 03. Fingerprint On New Security Trend - 3:22; 04. The Worm From The Void - 8:00; 05. Hot Stuff (bouncing right back) - 3:23; 06. Intelligence Bowl - 5:03; 07. Five Star Tragedy - 17:47; 08. Decline Of the Sighs - 5:52. Tutte le composizioni sono di Dietrich Eichmann

Personnel

Dietrich Eichmann (pianoforte, clavicembalo, bombarda); Gunnar Brandt-Sigurdsson (elettronica, voce); Chris Heenan (sax contralto, clarinetto contrabbasso); Michael Griener (batteria, percussioni); Alexander Frangenheim (contrabbasso); Christian Weber (contrabbasso).

Album information

Title: The Hot Days | Year Released: 2007 | Record Label: Leo Records


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