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Dave Liebman - Lewis Porter: Surreality

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Dave Liebman - Lewis Porter: Surreality
Pur richiamando di volta in volta lo spirito e alcuni particolari inconfondibili delle varie personalità a cui tributa degli omaggi, questo disco spicca per una propria unicità e riconoscibilità nel suono e nella personalità musicale che esprime.

Sarà forse per la particolarità di questa mescolanza agrodolce tra la chitarra acide e sporca di Ribot con il timbro pieno di Liebman e con un pianoforte rigoroso nella sua immancabile visione armonica, o forse per il continuo accostamento (alle volte tagliente) tra temi e un'improvvisazione intesa non solo come mero svolgimento di maniera, fatto sta che questo quartetto ha dato alla luce una musica che sembra il frutto di un lungo concepimento e non di un primo incontro.

Il quintetto è stato ideato dal musicologo e pianista Lewis Porter, coautore di una recente autobiografia di Liebman, che ha fatto incontrare il sassofonista e un gruppo di musicisti più giovani, con cui non aveva mai suonato.

L'esperimento è riuscito nella misura in cui si riesce a trovare uno spazio comune dove si esprimono personalità con idee, registri e prospettive diverse. Lo si capisce proprio col brano "Surreality," quando un'introduzione sinfonica di piano si apre poi a un rock irregolare.

Il primo pezzo del CD è dedicato a Messiaen, ma con quell'impasto tra wah wah e piano elettrico, appare più una riedizione delle idee davisiane del 1970 tra free soul e magma elettrico. Poi ci sono le ballate ayleriane, con una bella esposizione di "Omega Is the Alpha" della chitarra che piano piano si trasforma in "Ghosts," quando la parola passa a Liebman per il tema conclusivo. Il fraseggio e le idee armolodiche di Coleman tornano nel temino ludico di "Trigonometry," squassato da una tensione che monta progressivamente e di cui la batteria funge da motore.

Le due ballad improvvisate e i brani originali di Liebman affermano complessivamente una concezione emblematica e di ampio e profondo respiro sul jazz, che sembra contemperare un percorso che va dalla tradizione stride ("Get Me Back to the Apple") a Thelonious Monk, fino a John Coltrane e alla più stretta contemporaneità (le due "Untitled Free Ballad").

Visita i siti di Dave Liebman e Lewis Porter.

Track Listing

1. Olivier (Lewis Porter); 2. Untitled Free Ballad 1; 3. Omega is the Alpha/Ghosts (Albert Ayler); 4. Trigonometry (Ornette Coleman/Pat Metheny); 5. Surreality (Dave Liebman); 6. Untitled Free Ballad 2; 7. Get Me Back to the Apple (Dave Liebman); 8. Alabama (John Coltrane).

Personnel

Dave Liebman
saxophone

Dave Liebman (sax); Lewis Porter (piano); Marc Ribot (chitarra); Brad Jones (contrabbasso); Chad Taylor (batteria).

Album information

Title: Surreality | Year Released: 2013

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