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Vincent Klink, Patrick Bebelaar: Stupor Mundi
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Desiderate gustare la zuppa alle nove erbe, il cavolo dell'imperatore (Federico II di Svevia) la porchetta di maialino da latte o i bignè della monaca? Presto detto, non dovete far altro che acquistare il CD Stupor Mundi e... cimentarvi ai fornelli. Uno scherzo? Niente affatto se il disco in questione annovera tra gli interpreti Vincent Klink, noto chef tedesco, ma anche musicista qui alle prese con uno strumento insolito quale la tromba basso. Come insolita risulta l'intera strumentazione di questo ensemble. E la musica ?
Beh, se il rischio di un piatto indigesto non è da sottovalutare l'ascolto delle nove tracce del disco riconcilia immediatamente con il buon appetito musicale. Le composizioni possiedono un'arcaica rigorosità, di volta in volta stemperata in accattivanti melodie, galvanizzata da vigorose improvvisazioni jazzistiche, esaltata da ballad dal sapore pastorale, rievocata dal canto a tenore di Gavino Murgia -magnifico come al solito ai sassofoni vari -, orchestrata con gusto dal pianoforte di Patrick Bebelaar.
La purezza delle linee, l'apparente semplicità che si percepisce nelle esecuzioni è frutto di un calibratissimo gioco di vuoti e pieni, di impercettibili cambi di registro, di estrema cura nel suono, di impasti timbrici inusuali cui il tamburello di Carlo Rizzo, la tuba di Michel Godard e la tromba bassa di Klink forniscono un contributo decisivo. E la chiusura con il breve "Beautiful Love" unico brano non originale, risolto in un duo tuba/tromba basso all'interno dei canoni jazzistici, chiude con il sorriso un disco tutto da gustare!
Beh, se il rischio di un piatto indigesto non è da sottovalutare l'ascolto delle nove tracce del disco riconcilia immediatamente con il buon appetito musicale. Le composizioni possiedono un'arcaica rigorosità, di volta in volta stemperata in accattivanti melodie, galvanizzata da vigorose improvvisazioni jazzistiche, esaltata da ballad dal sapore pastorale, rievocata dal canto a tenore di Gavino Murgia -magnifico come al solito ai sassofoni vari -, orchestrata con gusto dal pianoforte di Patrick Bebelaar.
La purezza delle linee, l'apparente semplicità che si percepisce nelle esecuzioni è frutto di un calibratissimo gioco di vuoti e pieni, di impercettibili cambi di registro, di estrema cura nel suono, di impasti timbrici inusuali cui il tamburello di Carlo Rizzo, la tuba di Michel Godard e la tromba bassa di Klink forniscono un contributo decisivo. E la chiusura con il breve "Beautiful Love" unico brano non originale, risolto in un duo tuba/tromba basso all'interno dei canoni jazzistici, chiude con il sorriso un disco tutto da gustare!
Track Listing
Fruccia d'ali; Interlude; Pos Pregatz Mi; Philtre; E mi me ne so 'ndao; Natuschkas Song; Point of View; Nobas Nues; Beautiful Love.
Personnel
Vincent Klink: tromba basso; Patrick Bebelaar: piano; Michel Godard: tuba, serpente, basso elettrico; Gavino Murgia: sassofoni, voce; Carlo Rizzo: tamburello, voce.
Album information
Title: Stupor Mundi | Year Released: 2015 | Record Label: Self Produced
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Vincent Klink, Patrick Bebelaar
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Vincent Klink
Vincenzo Roggero
Self Produced
Michel Godard
Stupor Mundi