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Nabatov-Reijseger-Schubert: Square Down

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Nabatov-Reijseger-Schubert: Square Down
Nessun preambolo, nessuna introduzione, nessun avvertimento su quello che sarà. "Long Haul" scaraventa l'ascoltatore nel bel mezzo di un uragano sonoro, in balia degli eventi, sballottato da una parte all'altra con tangibile violenza, tra vorticosi turbinii di note e una massa densa, assordante, che annichilisce la capacità di pensiero e porta al parossismo ogni tipo di emozione. Poi senza rendersene conto, ancora frastornati e disorientati, ci si ritrova nell'occhio del ciclone, in un buco nero dove concetti come spazio, tempo e gravità sono solo categorie mentali.

Il pianoforte di Simon Nabatov suona come un carillon ammaccato che funziona a singhiozzo, cristalli taglienti sembrano conficcarsi in un morbido spazio circostante, grappoli di note esplodono in ogni direzione. Il violoncello di Ernst Reijseger viene strapazzato con falsa gentilezza e improbabili sonorità vagano in cerca di una meta, di un corpo sul quale fare presa, raschiando e pizzicando corde, strusciando e percuotendo legno, ricordandosi talvolta di essere uno strumento di origine nobile e abituato a regali corti (splendida l'intro di "Run for It").

Il sassofono di Matthias Schubert sembra un alieno che con soffi, sbuffi, armonici, colpi di lingua, battiti di chiavi manda segnali in cerca di nuove forme di vita. I più diversi input sonori si mettono a nudo mostrando un percorso che dal nulla primordiale li conduce verso una sorta di armonia universale nella quale tutto si compie e trova significato.

Square Down potrebbe (rac)chiudersi nel primo lungo brano per consistenza di contenuti e ampiezza di prospettive ma i tre riservano altre sorprese come in "Genostasis" dove questo approccio esecutivo viene portato all'esasperazione in un ambiente più asettico, senza contaminazioni, così che le singole voci trovano una dimensione ulteriormente personalizzata. E come altre meraviglie disseminate un po' ovunque.

L'arte della libera improvvisazione ad alti livelli di creatività e rigorosità.

Visita i siti di Simon Nabatov ed Ernst Reijseger.

Track Listing

01. Long Haul; 02. Genostatis; 03. Run for It; 04. Chapter and Verse; 05. Plangent Cry; 06. Giant Lips. Musica di Nabatov/Reijseger/Schubert.

Personnel

Simon Nabatov (piano); Ernst Reijseger (violoncello); Matthias Schubert (sax tenore).

Album information

Title: Square Down | Year Released: 2012 | Record Label: Leo Records


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