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Tyft: Smell the Difference

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Tyft: Smell the Difference
A dispetto dell'apparente vena rock non lontana da contenuti espressamente metal, le composizioni del chitarrista islandese Hilmar Jensson non si limitano a mere costruzioni matematiche, dalle distorsioni granitiche e dalle ritmiche squadrate.

Due forze infatti lottano e si contrappongono in questo terzo album della band: batteria, chitarra da una parte, e trio di fiati dall'altra.

La musica contenuta in questo Smell the Difference propone diverse soluzioni, ed ha solo il sapore del jazz, in quanto le intuzioni sonore vengono costantemente sviluppate senza vincoli di genere musicale. Solo una delle due forze sonore in campo - i fiati - conquista degli spazi in assoluta libertà. E' il caso di "Clifton," una piccola scatola sonora dove i suoni rimbalzano da una parete all'altra, dove ci sono tre piccole stanze per ogni singolo strumento a fiato: clarinetto, sassofono, ma soprattutto tromba (Peter Evans).

La maggior parte dei brani è mostrata come un flusso sonoro, cioè come una composizione lucida e lineare ma costantemente oscillante per tensioni melodiche, schizzi di suono ("Froth"). Gli strumenti producono suoni e tracce armoniche che raramente si riuniscono a delineare una composizione nitida, e questo sicuramente è un pregio della band. Anche quando la tentazione è quella di suonare vicini ad uno stile progressive metal ("Pittless"), i fiati catturano la nostra attenzione verso altri territori, e permettono alla musica e ovviamente - a chi la percepisce - di scappare.

Poiché questa è un'intenzione costante della band, scappare dal buio e dallo scurezza del suono, ci sembrano maggiormente riusciti alcuni episodi, in cui proprio i sassofoni con frasi brevi di 7/8 note si incastrano nei minuscoli spazi ritmici. "Kryppa" è in tal senso un brano esemplare, con un intermezzo di soli fiati ed in cui fa capolino qualche piccolo suono elettronico, seguito da uno sviluppo potente, tempestoso e maestoso, che vagamente ci ritorna alcune atmosfere kraut rock. E' a metà del disco - con "Klondike" - che corrono a velocità sostenuta chitarra, batteria e fiati. E la soluzione, inevitabile, è una sola: lo schianto.

Track Listing

01. Smell the Goodness; 02. Froth; 03. Pittles; 04. Kryppa; 05. Klondike; 06. Flimbergeist; 07. Clifton; 08. Klinglet. Tutti i brani sono di Hilmar Jensson.

Personnel

Hilmar Jensson (chitarra); Andrew D'Angelo (sassofono alto, clarinetto basso); Jim Black (batteria); Chris Speed (sassofono tenore, clarinetto); Peter Evans (tromba); Joel Hamilton (elettroniche).

Album information

Title: Smell the Difference | Year Released: 2010 | Record Label: NuBOP RADIO-iTunes(internet radio)


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