Home » Articoli » Album Review » Jacob Young: Sideways

1

Jacob Young: Sideways

By

Sign in to view read count
Jacob Young: Sideways
Il chitarrista norvegese Jacob Young giunge al suo secondo album per l’etichetta ECM di Manfred Eicher e riprende il discorso iniziato con il precedente Evening Falls senza cambiare gli ingredienti della ricetta. La musica rimane crepuscolare e malinconica, pervasa da quella luce soffusa che solo il grande nord sa evocare con sincerità e intensità. Anche i compagni di strada rimangono immutati, nel segno della continuità e della facilità dell’interplay assicurata da una comunanza di idee e di approccio.

Le dieci composizioni di questo Sideways sono tutte firmate dal chitarrista e si materializzano come raffinati bozzetti. Tutto è raccontato con incedere lento e meditato, senza fretta, senza affanni. Sono piccole storie di infinita dolcezza che spandono nell’aria delicati profumi salmastri, mille sfumature di grigio e centinaia di bisbigli che corrono via nel vento.

La tromba di Mathias Eick è sempre ben calibrata, mai invadente, preziosa nell’evocare un dialogo che sa di complicità. Lo stesso si può dire per il clarinetto basso e il sax tenore di Vidar Johansen e per la ritmica sempre composta e precisa affidata al bassista Mats Eilertsen e al batterista Jon Christensen, un veterano che ricordiamo con piacere alla corte di Terje Rypdal, il chitarrista norvegese che ha aperto tanti anni fa un solco nel quale altri colleghi nordici hanno saputo inseristi.

Nel caso di Jacob Young i punti di contatto con Rypdal non sono troppo evidenti e semmai sembrano emergere le origini americane del padre e quel gusto delle lente melodie pacate che caratterizza buona parte della produzione recente di Bill Frisell. Ma sono solo suggestioni lontane, Jacob Young, ormai vicino ai quarant’anni, dimostra di avere acquisito una piena maturità che gli permette di procedere per la propria strada senza troppo preoccuparsi di modelli e di riferimenti. Sotto il segno del grande freddo.

Track Listing

Sideways; Time Rebel; Slow Bo-Bo; Near South End; Out Of Night; Hanna's Lament; St. Ella; Maybe We Can; Wide Asleep; Gazing At Star.

Personnel

Jacob Young
guitar

Jacob Young: acoustic and electric guitar; Mathias Eick: trumpet; Vidar Johansen: tenor saxophone, bass clarinet; Mats Eilertsen: bass; Jon Christensen: drums.

Album information

Title: Sideways | Year Released: 2008 | Record Label: ECM Records


< Previous
The Engines

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.