Michele Rabbia - Marilyn Crispell - Vincent Courtois: Shifting Grace

Quella di un incontro a tre che porta a costruzioni assolutamente estemporanee, ma ricche di soluzioni diverse nella combinazione del pieno con il vuoto, in grado di rimandare tanto alla quiete del pensiero assoluto quanto alla concretezza dello scontro.

E’ un disco intenso quello che hanno messo a segno queste tre eminenti personalità del jazz e della musica improvvisata. Un lavoro che è costruito certamente sull’improvvisazione, ma sempre caratterizzato, dalla prima all’ultima traccia, da una profondità ricca di pathos e dalla capacità di riflettere sul suono, microscopico o gigantesco che sia.

E proprio quel suono potrebbe essere preso a paradigma delle diverse combinazioni strumentali nei differenti pezzi e sembra riuscire a restituire alla perfezione l’esperienza dei tre. Percorsi diversi che qui si uniscono, e diventano in qualche modo complementari, mettendo assieme l’attitudine “contemporanea” di una sacerdotessa dell’improvvisazione come Marilyn Crispell (formatasi alla scuola di uno dei gruppi storici di Braxton), l’alchimia del rumore di Michele Rabbia, così come si è sviluppata lungo un cammino artistico multiforme, e lo spessore culturale di Vincent Courtois, specialista del violoncello che unisce formazione accademica, jazz e studio sulla musica creativa.

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