Lara Iacovini Band: 'S Wonderful

Ma c'è di più. La scaletta regala diversi momenti di bellezza trasversale, come la versione di "I Wish" di Stevie Wonder, l'altro musicista preso a riferimento dalla Iacovini per questo lavoro, o per meglio dire l'altra faccia della medaglia stilistica dell'intero allbum. Melodia in primo piano dunque. Temi che prendono corpo e respirano in profondità perché plasmati da una band duttile e forte di diverse frecce nel suo arco. Come il contrabbasso corposo di Riccardo Fioravanti, ma anche il vibrafono di Andrea Dulbecco e le percussioni di Francesco D'Auria, che vestono "I Got Rhythm" di ammalianti echi caraibici. C'è varietà di soluzioni in questo progetto, cambiamenti che si smarcano da un programma che altrimenti poteva, alla lunga, risultare consueto e noioso. Poi c'è la voce della leader, chiaramente. In primo piano, come altrimenti non poteva essere, pronta in ogni sviluppo ritmico, veloce nel togliere il vestito di gala per lanciarsi in uno scat informale, casual.

In chiusura di 'S Wonderful troviamo il mix curato da DJ Skizo di "I Got Rhythm," forse un deragliamento eccessivo, ma che comunque contribuisce a rendere il tutto meno prevedibile, meno "solito".

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