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Anton and the Headcleaners: Rotor
ByIl leader Anton Bruschweiler ha approfittato di un periodo di studio come artista in residenza a Nairs, in Engadina, per scrivere nuovi brani ed elaborare una strategia di attacco. Perchè questi Headcleaners non se ne stanno certo con le mani in mano. Vengono a scoperchiarti il cervello per affondare i loro arnesi diabolici nella materia grigia e ripulirla da tutte le scorie.
Il clima è quello del rock progressivo tinto di qualche influenza jazzistica che però non prende mai il sopravvento. L'energia è inarrestabile, la voglia di mettersi a danzare sui loro ritmi folleggianti è devastante. Conviene salire su questo trenino scassato che se ne va su e giù per le montagne delle Alpi svizzere e chiudere gli occhi: alle immagini pensano loro, per non dire della musica.
Track Listing
01. Rotor; 02. Reframing; 03. Ugly Bluz; 04. Zen Metal; 05. False Flag Terrorism; 06. Breakfast with Osama; 07. 4 Fab; 08. Triangel; 09. Black Summer; 10. Ambivalenzia; 11. Immortal.
Personnel
Andreas Schaerer
vocalsAnton Bruschweiler (chitarre, composizioni, voce); Speedy (basso); Ephrem Luchinger (tastiere); Rico Baumann (batteria). Ospiti: Martina Janis Schibler, Andreas Schaerer (voce); Beat Affolter (tromba); Peter Fischer (percussioni), So:ren Berner (rap).
Album information
Title: Rotor | Year Released: 2013 | Record Label: Unit Records
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About Andreas Schaerer
Instrument: Vocals
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