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Herbie Hancock: Possibilities

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Herbie Hancock: Possibilities
Il buon Herbie Hancock tira fuori dal cilindro una nuova zampata d'autore che fa capire che quando il marketing gli lascia un po' di spazio la sua arte cristallina non ha alcuna difficolta' ad emergere. Non che il marketing sia assente da questo progetto, che vede il tastierista affiancato da una dozzina abbondante di celebrita'. Ospiti che certamente contribuiranno ad allargare il mercato ma che servono anche a dare sapori piuttosto disparati che la presenza di Hancock riesce ad unificare. Per fortuna in alcuni casi le regole mercantili vengono messe un po' da parte ed emergono piccole gemme che rimarranno a brillare nel tempo. Il fatto che Hancock si limiti quasi esclusivamente al pianoforte aiuta decisamente a contenere le derive smaccatamente accattivanti che caratterizzano buona parte della sua attivita' recente e va detto che in questa occasione il suo pianismo appare piu' sobrio ed elegante rispetto ad altre occasioni.

Il vero gioiello e' certamente l'iniziale "Stitched Up" dove il tastierista e' affiancato dal giovane chitarrista cantante John Mayer, uno dei musicisti emergenti piu' interessanti, in grado di mettere assieme un buon successo discografico, una nutrita community di fedelissimi e una verve artistica di tutto rispetto, anche come strumentista. Qui la spontaneita' del brano e' una vera meraviglia, con gli accordi sbilenchi della chitarra che si incastonano a meraviglia uno nell'altro e l'entrata del pianoforte di Herbie Hancock che opera uno straniamento quasi brechtiano che fa decollare definitivamente il brano. La ritmica e' funky come non mai, sofisticata e accattivante allo stesso tempo. Davvero un brano bellissimo che potrebbe anche avere un grande successo nelle radio, visto l'effetto di dipendenza che crea dopo pochi ascolti.

Poi con Carlos Santana e Angelique Kidjo siamo in un soleggiato territorio che si muove fra suggestioni latineggianti e africane, pieno di pathos e calore che fa strada al pop sensuale ma un po' pretenzioso di Cristina Aguilera per poi dare il passo al mood lieve venato di lirismo e di soffice jazz notturno di Paul Simon, alle raffinatezze classicheggianti di Annie Lennox, alla dolcezza rilassata e quasi cubana di Sting e ad altri. Con un nuovo picco ben rappresentato dalla eccellente "When Loves Comes to Town" che era stata scritta dagli U2 per una collaborazione con B.B. King. Qui la voce e' quella di Joss Stone e la chitarra e' quella di Jonny Lang. Entrambi si confermano pieni di soul e di passione, esecutori gia' perfettamente in grado di controllare e incanalare nella giusta direzione le loro emozioni, malgrado la giovanissima eta'. E ancora belle sensazioni arrivano da "I Just Called to Say I Love You", con l'armonica dell'autore del brano, il mitico Stevie Wonder, impegnata a duettare con le tastiere di Hancock e con la voce che arriva dal fondo dell'anima di Raul Midon e dalla conclusiva "Gelo Na Montanha" che vede Trey Anastasio, noto per essere stato il chitarrista e il leader dei Phish, impegnato a ricamare inconsuete trame strumentali, ben sottolineate dalle percussioni di Cyro Baptista, che chiudono l'album con un tocco esotico che profuma di mistero.

Track Listing

01. Stitched Up (Hancock, Mayer) - 5:27; 02. Safiatou (Alexander) - 5:25; 03. A Song for You (Russell) - 7:05; 04. I Do It for Your Love (Simon) - 5:58; 05. Hush, Hush, Hush (Paula Cole) - 4:46; 06. Sister Moon (Sting) - 6:54; 07. When Love Comes to Town (Clayton, Evans, Hewson, Mullen) - 8:41; 08. Don't Explain (Herzog, Holiday) - 4:53; 09. I Just Called to Say I Love You (Stevie Wonder) - 5:27; 10. Gelo Na Montanha (Anastasio, Baptista, Hancock) - 3:48;

Personnel

Herbie Hancock (tastiere); John Mayer (voce; chitarra); Sting (voce); Angelique Kidjo (voce); Cristina Aguilera (voce); Paul Simon (voce); Annie Lennox (voce); Joss Stone (voce); Damien Rice (voce); Lisa Hanningan (voce); Raul Midon (voce); Carlos Santana (chitarra); Tony Remy (chitarra); Jonny Lang (voce; chitarra); Trey Anastasio (voce; chitarra); Stevie Wonder (armonica); Michael Bearden (tastiere); Chester Thompson (tastiere); Willie Weeks (basso); Beeny Rietved (basso); John Patitucci (basso); Steve Jordan (batteria); Dennis Chambers (batteria); Cyro Baptista (percussioni);

Album information

Title: Possibilities | Year Released: 2006 | Record Label: Wea/Elektra


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