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Jazz Articles about Tiziano Zanotti
Tiziano Zanotti - Alessio Alberghini: Psaico Bop
by AAJ Italy Staff
Di solito le copertine dei dischi passano inosservate. Molto spesso - diciamolo - sono semplici rivestimenti estetizzanti e senz'anima. Quella di Psaico Bop no. Colpisce per la sua ironia e la sua vena dissacratoria, che farebbe inorridire le frange tradizionaliste: la storia del jazz scritta" su pacchetti di sigarette ammassati, buttati al macero. Il Cool che si contamina col Free e i suoi derivati Post, con lo Swing, con l'Hard-Bop e il Ragtime, col Grunge... Il messaggio è chiaro: qui ...
read moreTiziano Zanotti: Gestire lo spazio
by AAJ Italy Staff
Opera decisamente atipica questo Gestire lo spazio di Tiziano Zanotti, perché realizzata interamente con il solo basso elettrico a sei corde (ad esclusione di un intervallo pianistico nella prima delle tracce che riprendono il titolo dell’album). Eppure, nonostante le perplessità che si possono avere al momento di inserire il CD nel lettore, il lavoro non ha nulla di cerebrale o specialistico e risulta invece piacevolissimo e di grande interesse. Zanotti è musicista che si muove su vari fronti, dalla classica ...
read moreAlessio Alberghini - Tiziano Zanotti: Influences
by AAJ Italy Staff
Con questo Influences quello che sembra che Alessio Alberghini e Tiziano Zanotti ci vogliano comunicare è la rilevanza della conoscenza del passato e del presente, dimostrata usando soltanto composizioni altrui, di musicisti che hanno scritto i loro capolavori a distanza di decenni l'uno dall'altro, da Bird a John Scofield passando per Herbie Hanckock e Joe Henderson. Tuttavia non manca l'originalità di approccio, grazie al suono molto aperto del sax soprano di Alessio Alberghini, che evita i modelli contemporanei più seguiti ...
read moreMarco Lo Russo - Tiziano Zanotti: Tarabuk
by AAJ Italy Staff
Incentrato sulla relazione di due strumenti che raramente si presentano in coppia come la fisarmonica e il contrabbasso (tra i pochi esempi, si ricorda Panamanhattan di Richard Galliano e Ron Carter) e volutamente presentato come musica “senza categoria”, perché improvvisata su ritmi eclettici, questo Tarabuk vede all’opera il fisarmonicista Marco Lo Russo e il contrabbassista Tiziano Zanotti. Entrambi i protagonisti hanno grande padronanza dei rispettivi strumenti. Zanotti ha cadenze peacockiane nelle sonorità e nel modo al tempo stesso marcatamente ritmico ...
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