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Jeff Denson Quartet: Concentric Circles
ByAldilà del timbro caratteristico di uno strumento come il fagotto, il disco è comunque apprezzabile per la brillantezza delle composizioni e la ricchezza degli arrangiamenti. Il colore del fagotto è molto interessante ed è sorprendete l'agilità con la quale viene suonato da Hanson -anche se in un contesto qual è quello jazzistico lo strumento non riesce ad avere l'espressività di un sassofono o di un clarinetto, dei quali in buona sostanza riprende le tracce improvvisative. Ma l'ottimo lavoro della ritmica, con l'eccellente e variata batteria di Alan Hall e -soprattutto -la qualità strumentale del leader al contrabbasso, apprezzabile a pieno nella traccia finale ma sempre tangibile negli altri brani, fanno 'sì che l'intero lavoro sia sempre gustoso e intrigante. Merita una menzione anche il pianista Dan Zemelman, che si prende pochi e non amplissimi spazi, ma li usa molto bene in funzione anch'egli soprattutto ritmica.
In due tracce -"Wishing Well" e "Once the Door Open" -Denson è impegnato anche alla voce, alla quale mostra buone qualità, ma i due brani appaiono complessivamente i meno interessanti dell'album, anche a causa del prevalere in essi di quella convenzionalità che caratterizza un lavoro, comunque, piacevole e interessante.
Track Listing
City Life on Trains; Anticipation; A Thought That Lingers; Wishing Well; Look Before You Leap; Time Waits for No One; 21st Century Blues; Once the Door Opens; Circle; I Got It Bad.
Personnel
Jeff Denson
bassJeff Denson: double bass, vocals; Paul Hanson: bassoon; Dan Zemelman: piano; Alan Hall: drums.
Album information
Title: Concentric Circles | Year Released: 2016 | Record Label: Ridgeway Records
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