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Volker Engelberth Trio: Perpetuum
ByNe è prova, più della introduttiva title track, la successiva "Bonsai," che scorre via con una punta di sapore romantico su un pedale ritmico del piano che sostiene la narrazione dello stesso, in stile Meldhau. Un riferimento che torna nella conclusiva "Familiar Place," forse l'apice dell'album, ma che attraversa in filigrana tutto l'album, assieme a quello - forse ancor più pregnante - al piano trio di Bill Evans ("Johnish").
Il leader mostra sapienza compositiva - tutti i brani sono della sua penna e presentano temi melodicamente interessanti - e un tocco raffinato, che ad esempio impronta un pezzo dal sapore nordico come "Der Blauwal". Buono anche il lavoro del contrabbassista Arne Huber, che ha ampi spazi di assolo, e del batterista Silvio Morger, che rimane invece un po' più sullo sfondo.
Un CD ben suonato e che si fa ascoltare con piacere, tuttavia ancora un po' poco personale e che per questo non presenta momenti che si imprimano nella memoria dell'ascoltatore.
Track Listing
1. Perpetuum - 6:57; 2. Bonsai - 5:3; 3. The Green Board - 6:01; 4. Der Blauwal - 8:09; 5. Johnish - 6:41; 6. Miniatur No. 1 - 7:43; 7. Awakening - 5:53; 8. Familiar Places - 5:39. Tutte le composizioni sono di Volker Engelberth.
Personnel
Volker Engelberth (pianoforte), Arne Huber (contrabbasso), Silvio Morger (batteria).
Album information
Title: Perpetuum | Year Released: 2013 | Record Label: Unit Records
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