George Cotsirilos: Past Present

In questo album Cotsirilos esplora in trio un repertorio mainstream costituito da alcuni standard alternati a sue composizioni. Lo fa con eleganza e maturità, con un bel suono rotondo che parla di serate autunnali di fronte al caminetto, con in mano il classico tumbler pieno a metà di single malt ambrato, torbato a dovere. Con le foglie gialle in procinto di cadere dagli alberi che discretamente fanno capolino dalla finestra.

Lo accompagnano nei dieci brani, che compongono questo suo terzo album per l'etichetta OA2, il bassista Robb Fisher e il batterista Ron Marabuto, abili compagni di strada capaci di farsi trovare sempre pronti ad ogni curva.

Da questa musica non possiamo aspettarci novità. Siamo nel solco della tradizione di Joe Pass, di Kenny Burrell, di Barney Kessel. Belle linee solistiche dotate di una loro cantabilità, che si appoggiano con eleganza su armonie raffinate ma mai troppo complicate e angolari. Tutto scorre via senza sforzo, come le foglie sospinte da una leggera brezza che annuncia una prossima nevicata. Indossate le calosce.

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