Home » Articoli » Album Review » Profound Sound Trio: Opus De Life

Profound Sound Trio: Opus De Life

By

Sign in to view read count
Profound Sound Trio: Opus De Life
Ne capitano davvero di tutti i colori al Vision Festival e paraggi. Capita, per esempio, che un sassofonista inglese come Paul Dunmall, in una torrida notte newyorchese di metà giugno, si ritrovi a dividere il palco con due giganti del black free come Henry Grimes e Andrew Cyrille. Capita poi, fortunatamente, che qualcuno decida di ricavare un disco dai nastri di quella serata, Margaret Davis Grimes, compagna del redivivo contrabbassista, e che la Porter Records di Luke Mosling prenda a cuore il progetto curandone la realizzazione.

Bene, bravi, cosa buona e giusta, perchè il set davvero meritava di essere immortalato. Fin dalle prime battute della caracollante "This Way, Please" si intuisce che ci sarà da divertirsi in Opus De Life: il tenore di Dunmall, robusto e autoritario, è il mastro cerimoniere, il contrabbasso di Grimes pulsa instancabilmente, la batteria di Cyrille (grande, grandissimo, come sempre) commenta e punteggia. La tensione cresce, Grimes e Cyrille si concedono un serrato faccia a faccia poco dopo i cinque minuti, Dunmall si scatena a ridosso dei dieci, per poi chiudere con un sermone bluesy alla Shepp.

Non c'è tempo per rifiatare, il set è un flusso di coscienza, nessuna cesura tra un brano e l'altro. Grimes imbraccia il violino-fucile e spara a zero: stridente e sgraziato, tormentato e tormentante, l'assolo del primo violinista che nessuna filarmonica vorrebbe è un miagolio lamentoso, sostenuto dalle rullate e contro-rullate di Cyrille. A questo punto entra in scena la cornamusa di Dunmall e per un attimo ci si può persino illudere di essere a un folk festival delle Highlands scozzesi. Sono i cinque minuti di "Call Paul," vertice assoluto dell'intera scaletta. Il resto del CD se ne va tra un assolo di Cyrille, "Whirligigging" (meraviglia!), un'altra lunga escursione in trio, "Beyonder," e "Futurity," degna chiosa all'incendiaria esibizione.

Profound Sound Trio, ovvero, quando l'improvvisazione non fa prigionieri.

Visita i siti di Paul Dunmall, Henry Grimes e Andrew Cyrille.

Track Listing

1. This Way Please - 15:16; 2. Call Paul - 5:48; 3. Whirligigging - 3:23; 4. Beyonder - 17:24; 5. Futurity - 7:28.

Personnel

Paul Dunmall
saxophone

Paul Dunmall (sax tenore e cornamusa); Henry Grimes (contrabbasso e violino); Andrew Cyrille (batteria).

Album information

Title: Opus De Life | Year Released: 2009 | Record Label: Motown


< Previous
Streetscape

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Shadow
Lizz Wright
Caught In My Own Trap
Kirke Karja / Étienne Renard / Ludwig Wandinger
Horizon Scanners
Jim Baker / Steve Hunt / Jakob Heinemann

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.