Home » Articoli » Album Review » Dino Saluzzi - Anja Lechner: Ojos Negros

1

Dino Saluzzi - Anja Lechner: Ojos Negros

By

Sign in to view read count
Dino Saluzzi - Anja Lechner: Ojos Negros
I lavori di Dino Saluzzi sono sempre qualcosa di unico e raramente mancano di suscitare nell’ascoltatore stupore e fascinazione (clicca qui per leggere la recensione del precedente Juan Condori, del Saluzzi Group); tuttavia è vero che, di solito, i suoi concerti in solo hanno qualcosa in più, perché è nelle sue meditazioni sul proprio bandoneon che il musicista argentino è capace di trarre con maggiore profondità e coerenza il messaggio musicale che lo caratterizza.

Dopo questo lavoro, però, crediamo si sia rivelato un altro contesto nel quale Saluzzi è in grado di esprimersi al meglio: il duo con Anja Lechner. La violoncellista tedesca (formazione classica, interessi e collaborazioni eclettiche, interessata al tango da oltre vent’anni) aveva in realtà già lavorato con Saluzzi, ma in un contesto più ampio (all’interno del Rosamunde Quartet, nel CD Kultrum del 1996). Qui, in semplice dialogo con il Maestro, il feeling tra i due, la straordinaria integrazione dei suoni dei loro strumenti, le profonde affinità delle sensibilità si mostrano appieno, con risultati a dir poco straordinari.

Ciò è dovuto a più motivi, che mettono in gioco anche il modo - diverso nelle modalità, analogo nell’intensità creativa - in cui i due musicisti si pongono personalmente di fronte al fenomeno del tango. Se Saluzzi - cresciuto lontano dalle scene sulle quali si sviluppava la storia di questo stile - ha con il tango un rapporto di mediazione con la musica argentina di tradizione contadina, che lo porta a darne interpretazioni inaudite e profondamente personali, Anja Lechner lo studia e lo rivisita con l’orecchio colto occidentale - così che la sentiamo sovente (“Esquina”, “Duetto”, “El t?-tere”) inserirvi passaggi che provengono dalla tradizione classica, ora contemporanea, ora perfino barocca.

Se a questo si aggiungono le ben note formidabili capacità interpretative e strumentali dei due e la suggestione della scrittura tematica di Saluzzi (si ascolti la malinconica bellezza delle tracce d’apertura, dedicata dal musicista al padre e tratta dal CD Mojotoro, del 1991, e di chiusura, ispirata ai momenti di preghiera dell’infanzia), si può capire perché questo lavoro sia un piccolo capolavoro, da ascoltare con sempre rinnovati interesse e piacere, e sia uno dei CD più importanti usciti negli ultimi tempi.

Track Listing

Tango a mi Padre; Minguito; Esquina; Duetto; Ojos Negros; El Titere; Carretas; Serenata.

Personnel

Dino Saluzzi
bandoneon

Dino Saluzzi: bandoneon; Anja Lechner: cello.

Album information

Title: Ojos Negros | Year Released: 2007 | Record Label: ECM Records


< Previous
Brownstone

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.