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Chris Humphrey: Nothing But Blue Sky
ByGrazie ad una cifra espressiva agile ed incisiva, Humphrey si distingue nel panorama del jazz vocale di oggi grazie a due qualità: la ricerca di una strada personale, che passa attraverso la composizione di proprie canzoni e la rimeditazione degli standard, debitamente rivestiti con testi approntati per l’occasione.
È insomma un artista curioso sul piano musicale, che non si accontenta di scegliere gli evergreeen e di adagiarsi su un canone consolidato. C’è in lui il calore, partecipazione emozionale, agile senso dello swing. Tutte doti ben immortalate in questo disco, che convince ovviamente per la bella coralità del leader e per la secca tagliente icasticità nel sottolineare frasi e note.
Una session intensa e raffinata, che si avvale di un bel suono di gruppo, in cui spicca l’apporto dello straordinario contrabbassista Martin Wind. Ovviamente niente di nuovo ed inusuale nelle tracce in esame, ma forte è l’impatto dal punto di vista delle tensioni cromatiche e di qualche gustosa giustapposizione ritmica (“One Note Samba”). Sulle note di “Friday the 13th”, spicca l’intrigato timing del leader e del gruppo, per scolpire con incalzante disegno ritmico le immortali armonie monkiane.
Track Listing
I Can See Clearly Now; Friday The 13th; If I Should Lose You; Anna's Song (Safe In My Arms); Swingin' 'Til The Girls Come Home; Solitude; In Walked Bud; Lullaby For Jackson; A Love So Strong; One Note Samba; Every Time I Feel The Spirit.
Personnel
Chris Humphrey
vocalsChris Humphrey: vocals; Matt Wilson: drums; Martin Wind: bass; Mark Shilansky: piano.
Album information
Title: Nothing but Blue Sky | Year Released: 2008 | Record Label: Cadence Jazz Records
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