Home » Articoli » Album Review » Ferenc Snétberger: Nomad
Ferenc Snétberger: Nomad
ByProprio l'etichetta di Manfred Eicher è il principale riferimento per questo disco (come del resto è vero per buona parte del catalogo Enja), non solo per i musicisti coinvolti, ma anche per la registrazione effettuata nel Rainbow Studio di Oslo con Jan Erik Kongshaug come tecnico. Ma Snétberger possiede una spiccata personalità musicale, e non c'è il rischio di confonderlo con qualcun altro dei suoi illustri colleghi, come Ralph Towner. Fin dal primo brano, "Empathy", impone subito con grande autorevolezza il timbro della sua chitarra, dimostrando un ottimo affiatamento con i compagni, e permettendosi una libertà negli assoli che non sempre aveva avuto in precedenza. Non gli è da meno Andersen, anch'egli autore di pregevoli sortite solistiche, oltre a firmare tre brani (uno dedicato a Niels-Henning Ørsted-Pedersen).
Snétberger trova il perfetto equilibrio tra scrittura e improvvisazione, completando la melodia dei temi con quella degli assoli, e facendo convivere armoniosamente le sue anime (classica, jazzistica e gitana) in una espressione musicale che travalica gli steccati tra i generi. Un disco affascinante, da ascoltare più volte per scoprirne tutta la raffinatezza.
Track Listing
01. Empathy (Snétberger) - 5:29; 02. Childhood (Snétberger) - 5:10; 03. Yellow (Andersen) - 5:59; 04. Nomad (Snétberger/Vinaccia) - 4:53; 05. Song To The East (Snétberger) - 6:45; 06. The Fifth Frame (Andersen) - 6:31; 07. Outhouse (Andersen) - 4:50; 08. Waterkiss (Smétberger) - 3:36; 09. Move (Snétberger) - 4:09; 10. Air (Snétberger) - 5:43
Personnel
Arild Andersen
bass, acousticFerenc Snétberger (chitarra acustica); Arild Andersen (contrabbasso, elettronica); Paolo Vinaccia (batteria, percussioni, elettronica)
Album information
Title: Nomad | Year Released: 2006 | Record Label: Enja Records
< Previous
Cynical Rat Bastard
Comments
About Arild Andersen
Instrument: Bass, acoustic
Related Articles | Concerts | Albums | Photos | Similar To