Home » Articoli » Album Review » Kellylee Evans: Nina

Kellylee Evans: Nina

By

Sign in to view read count
Kellylee Evans: Nina
Come molte cantanti della sua generazione la canadese Kellylee Evans si muove in quel territorio trasversale dove folk, pop music, rock e jazz s'incontrano dando vita ad un'enorme varietà di forme possibili: ovviamente la sintesi che ne deriva può andare da livelli molto alti fino a cose mediocri. Dipende dalle qualità espressive e dall'intelligenza musicale dei protagonisti, dai partner, dal produttore e dal buon gusto che pervade il lavoro.

In questo suo terzo album, dopo il bell'esordio con il fantasioso e variopinto Fight or Flight? e la prova decisamente pop di The Good Girl, la sintesi è convincente: si colloca sulla scia del primo lavoro e lascia ben sperare per il futuro. La cantante canadese ha registrato il disco in Francia nel dicembre 2009 accompagnata da tre eminenti jazzmen come il chitarrista Marvin Sewell, il contrabbassista François Moutin e il batterista André Ceccarelli che danno un contributo sostanziale alla riuscita dell'opera .

Il titolo del disco, Nina, è un chiaro omaggio a Nina Simone, uno dei modelli ispiratori di Kellylee, nel suo collocarsi in equilibrio tra i generi. Il timbro della cantante è affine ai contemporanei modelli del pop-soul e s'avvicina molto alla Whitney Houston degli anni migliori: una voce luminosa, di rara grazia e plasticità, con ottima intonazione e alta estensione. Altre influenze più generali la legano a Roberta Flack. Ma non c'è solo questo.

I tratti d'intelligenza e ricercatezza espressiva s'evidenziano in alcuni brani e sono quelli che caratterizzano l'opera, differenziandola da un tipico prodotto di neo soul attuale. Ci riferiamo soprattutto all'intenso "July Tree" eseguito in duo con Sewell alla chitarra acustica, che ricorda certi episodi traditional di Cassandra Wilson (non a caso Sewell collabora da tempo con la Wilson); agli swinganti "Love Me or Leave Me" e "Tomorrow Is My Turn" che mostrano - nelle sfumature timbriche e nell'intelligenza ritmica - la natura jazzistica della cantante; al frizzante "Sinnerman," venato di sfumature country-rock; alla raffinata ballad "Wild Is the Wind," che Kellylee affronta con suadente colloquialità romantica.

Track Listing

01. Do What You Gotta Do (Webb) – 3:26; 02. Don't Let Me Be Misunderstood (Benjamin / Caldwell / Marcus) – 4:01; 03. Ain't Got No/I Got Life (MacDermot/Rado/Ragni) – 4:29; 04. Mood Indigo (Mills / Ellington / Bigard) – 4:29; 05. Feeling Good (Bricusse / Newley) – 4:23; 06. Tomorrow Is My Turn (Stellman / Aznavour) – 4:06; 07. I Loves You Porgy (Gershwin / Heyward / Gershwin) – 2:33; 08. July Tree (Jurist / Merriam) -2:13; 09. Love Me or Leave Me (Kahn / Donaldson) – 3:44; 10. Ne Me Quitte Pas (Brel ) – 4:04; 11. Sinnerman (Traditional) - 5:21; 12. Wild Is the Wind (Washington / Tiomkin) – 7:52.

Personnel

Kellylee Evans (voce); Marvin Sewell (chitarre); François Moutin (contrabbasso); André Ceccarelli (batteria).

Album information

Title: Nina | Year Released: 2011


Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

New Start
Tom Kennedy
A Jazz Story
Cuareim Quartet
8 Concepts of Tango
Hakon Skogstad

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.