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Harry Allen: New York State of Mind
ByIl tema di questo lavoro è New York che viene celebrata con undici brani legati al grande songbook della canzone americana (ma c'è anche il brano di Billy Joel che dà titolo all'album) secondo gli stilemi tipici del mainstream d'anteguerra. Harry Allen è il sax tenore che oggi sintetizza al meglio uno stile che è giusto mantenere in vita, anche se ha raggiunto il picco delle proprie innovazioni stilistiche (ma il discorso può essere esteso anche al be-bop o al free).
I modelli di Allen sono Ben Webster (soprattutto nell'arte di affrontare le ballad), Zoot Sims ed in senso più generale Coleman Hawkins.
I partner lo coadiuvano in modo impeccabile, restando ovviamente nel solco della tradizione che interpretano con estro e passione, esaltando il profilo melodico e di brani e infondendo palpabile swing. Davvero apprezzabili la padronanza e la maturità di Sportiello, tanto quanto il trombonista John Allred, presente in metà dei brani.
Non c'è molto altro da dire: è un jazz fresco, elegante di un gruppo affiatato che guarda al passato con sincerità e coinvolge in più di un brano.
Track Listing
Puttin' on the Ritz; Harlem Nocturne; Broadway Melody; Autumn in New York; Down in the Depths of the 90th Floor; Sidewalks of New York; Rose of Washington Square; New York, New York; Chinatown My Chinatown; Manhattan Serenade.
Personnel
Harry Allen
saxophoneHarry Allen: tenor sax; Rossano Sportiello: piano; Joel Forbes: bass; Chuck Riggs: drums; John Allred: trombone (1, 4, 6, 8-10).
Album information
Title: New York State of Mind | Year Released: 2010 | Record Label: Challenge Records
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