Chiara Izzi: Motifs

Segnamoci il suo nome perchè ne sentiremo parlare.

Chiara Izzi supera in modo brillante il debutto discografico e, se avrà pazienza e determinazione, raggiungerà alti obiettivi. Nonostante la giovane età, il suo curriculum è già ricco di riconoscimenti prestigiosi, come la vittoria nel 2011 al Montreux Jazz Festival Vocal Competition, la selezione finale al Voicingers Festival di Zory e premi in vari concorsi nazionali.

Canta dall'età di 17 anni e s'è "fatta le ossa" nell'area del jazz romano accanto a Roberto Gatto, Maurizio Giammarco, Sandro Deidda, Giorgio Rosciglione, Javier Girotto e altri. Di quest'ultimo Chiara ha interpretato "El Cacerolazo" lasciando l'autore (e noi con lui) impressionato per la padronanza tecnica e il feeling dimostrati. La cantante ha una naturale propensione per le acrobazie vocali del canto scat ed eccelle nei ritmi serrati; il suo canto evidenzia uno slancio improvvisativo arioso, una brillante intonazione e una timbrica luminosa. Sa giocare abilmente con le sfumature, raggiungendo insolite altezze di registro.

Motifs è stato inciso nel giugno 2012 in Svizzera ed è stato pubblicato dall'etichetta olandese Dot Time. Il repertorio è eccentrico e spazia da classici jazz standard come "It Had To Be You" e "I Get a Kick Out of You" a "Cantabile" di Michel Petrucciani (su cui Chiara ha scritto il testo) o "Il pescatore" di Fabrizio de André. Le esecuzioni sono significative con alcuni momenti superlativi. Oltre a "El Cacerolazo" ricordiamo la versione di "Travessia" di Milton Nascimento cantato in portoghese e il serrato "My Shining Hour" contenente un bell'assolo di Andrea Rea al pianoforte. Per quanto riguarda l'interpretazione delle ballad la capacità espressiva ha ancora margini di maturazione ma le potenzialità ci sono tutte e il tempo lavora in suo favore. Pienamente apprezzabili i partner.

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