Dominic Duval - Jimmy Halperin: Monkinus

James Halperin si distacca, e di tanto, dai modelli che hanno lavorato con Monk, ccome Johnny Griffin e Charlie Rouse, presentandosi come un musicista originale ed in possesso di una propria voce nell'ambito di un mainstream avanzato. Nelle sue mani la musica di Monk appare con le sue tipiche spigolosità, eppure riesce a dare l'impressione di una nuova interpretazione, estraendone nuovi aspetti. Duval lo accompagna con forza e precisione, sontuoso, controllato per tutta la durata del disco. In questa sorta di variopinto viaggio musicale fra le musiche del famoso bopper i due emergono con una musica che appare leggera e intensa, muscolare, fatta di momenti in cui la perfetta padronanza degli strumenti riesce a dare varietà attraverso il lungo disco.

Le composizioni di Monk ci sono state proposte in tutte le variazioni possibili, a confermarne la sua importanza di compositore fra i più importanti della storia. I due musicisti americani riescono tuttavia a darne una loro precisa interpretazione, in un progetto che meriterebbe, al di là della situazione in studio, anche di essere presentato davanti al pubblico dei club e dei festival.

Comments