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Evan Weiss: Math or Magic
ByInnanzi tutto, è difficile catalogarlo in un genere. Non che questo sia per forza un bene: in questo caso lo è, almeno a parere di chi scrive. Si potrebbe dire che è progressive nella filosofia, anche se non nell'estetica. I brani si compongono di diversi quadri in successione ed i temi, articolati in lunghe arcate melodiche, riescono a non sembrare tortuosi per partito preso.
La scrittura di Weiss si muove in un raffinato universo tonale. L'organico inconsueto (quartetto jazz con tromba, pianoforte, basso e batteria cui si aggiungono Voce, clarinetto, violino, viola, violoncello, flauto e fagotto) consente al compositore di sfruttare variegate combinazioni timbriche: da un rarefatto jazz da camera fino ad inquietanti esplosioni orchestrali.
Varie sono anche le atmosfere che si susseguono: dominano le tinte fosche, che però, al momento opportuno, lasciano spazio ad aperture blues o addirittura pop, come in "What We Make of It".
Il risultato è una musica lontana sia dagli idiomi di derivazione bop sia dai linguaggi astratti.
La forma compositiva più ricorrente è il concerto per strumento solista (di solito la tromba dello stesso Weiss o il pianoforte di Juri Levicek) ed orchestra: i migliori episodi sono "Painting with Numbers" e "Circuitous Circuits". Ma ci sono anche brani interamente dedicati all'orchestra come l'ottimo "Left of Center," costruito sulla ripetizione accelerata di una serie di cellule ritmiche. E tutta l'opera può leggersi come una fantasia, di grande tenuta stilistica e scandita dalle tre variazioni del tema per marimba di "Triptych".
Andava forse evitato qualche momento piuttosto manieristico: i campionamenti (se ne poteva anche fare a meno) e i tratti più neoclassici della scrittura. Ma come si diceva all'inizio, il disco è estremamente coraggioso e questa stessa recensione non è che una riflessione in progress: altri ascolti probabilmente riveleranno nuove sorprese e nuovi spunti.
Track Listing
1. Math or Magic 07:28; 2. Left of Center 03:40; 3. Triptich I 0:57; 4. Incidents of Half an Hour 07:32; 5. Circuitous Circuits 03:46; 6. Triptych II 0:58; 7. The Beginning 05:06; 8. Enigma 01:24; 9. The End 06:58; 10. Painting with Numbers 05:32; 11. Triptych III 0:57; 12. Beast Fear Us 05:32; 13. What We Make of It 08:23. Tutti i brani sono di Evan Weiss.
Personnel
Evan Weiss
trumpetEvan Weiss (tromba); Hildegunn Gjendren (voce); Julee Kim Walker (flauto); Chris Bullock (clarinetto); Jager Loyde (fagotto); Fredrick Mckee (violino); Imelda Tecson (viola); Shawna Hamilton (violoncello); Juri Levicek (pianoforte); Ryan Hagler (basso); Ross Pederson (batteria); Michael D'Angelo (percussioni).
Album information
Title: Math or Magic | Year Released: 2013 | Record Label: Academy LPs
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