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Roberto Dani: Lontano
ByIl lavoro si apre con un'introduzione, "Echi," che - come da titolo - è tutta giocata sulla sovrapposizione di suoni - rintocchi, sfregamenti, colpi ai tamburi, percussioni varie - che riverberano nell'ambiente circostante. L'atmosfera, ovviamente dilatata e rarefatta, pare quella di un tempio orientale. Le sonorità sono splendide.
Seguono i cinque movimenti della "Suite per corde," nella quale Dani esplora le possibilità dell'impiego di corde e archetti su piatti e tamburi. Accanto ai suoni percussivi svettano così quelli tipici degli strumenti a corda, con effetti talora davvero sorprendenti e mirabili (l'attacco di "A tempo"), talaltra dall'apparenza quasi pianistica ("Congedo"). Ed esiti inattesi anche sul piano del discorso narrativo, che prende corpo come mai si immaginerebbe per un solo di batteria.
L'ultima parte è dedicata a "Quattro studi" tematici, che riprendono e sviluppano in modo coerente alcune delle medesime sperimentazioni sonore.
È molto probabile che assistere dal vivo alla sua esecuzione renda ancor più esaltante questo progetto di Roberto Dani. Purtroppo c'è da temere che poterlo fare non sia così semplice: quanti degli attuali organizzatori e direttori artistici avrebbero il coraggio di mettere in programma un concerto di sola batteria? Forse, nessuno. Se così fosse sarebbe un vero peccato, perché c'è invece da esser sicuri che il pubblico apprezzerebbe con entusiasmo.
Track Listing
1. Echi - 6:22; Suite per corde: 2. Intro - 3:01; 3. A tempo - 5:22; 4. Miniature - 2:44; 5. Continuum - 5:13; 6. Congedo - 5:57; Quattro studi: 7. Durate - 3:15; 8. Sequenze - 3:18; 9. Disordini - 0:56; 10. Cerchi - 4:19. Le composizioni sono di Roberto Dani.
Personnel
Roberto Dani
drumsRoberto Dani (batteria e zitra preparate, corde su tamburi, archetti).
Album information
Title: Lontano | Year Released: 2012 | Record Label: mathias behrens
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