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Kneebody: Live Volume Two
ByInsomma Kneebody come una delle poche band realmente innovative apparse sulla scena della musica improvvisata negli ultimi anni. Poco più di cinquantadue minuti suddivisi in sette episodi, Live Volume Two è la vivida testimonianza dello stato dell'arte di una giovane band e del suo modus operandi. Che si basa di frequente sul procedimento di iterazione, su frasi ripetute che alimentano un climax di sottile tensione sul quale, a turno, i singoli costruiscono le proprie visioni sonore fino a raggiungere un effetto orchestrale di rara potenza e suggestione.
Mai come in Kneebody il concetto di collettivo, di gruppo paritario è cosi significativo e pertinente. Nessun pratica solistica in senso tradizionale, superamento delle funzioni specifiche degli strumenti e sul palco una sorta di laboratorio, di workshop dove ognuno sperimenta, inventa sonorità, cerca nuove alchimie, azzarda nuove strategie. Purtroppo il livello della registrazione non è all'altezza, troppo compresso, chiuso, con poca brillantezza, ma non fatevi fuorviare da questo aspetto tecnico perché la musica contenuta in Live Volume Two è di prima qualità.
Track Listing
01. Unforseen Influences (Benjamin); 02. You Have One Unheard Message (Benjamin); 03. The Blind (Rastegar); 04. Coatrack (Endsley); 05. Roll (Benjamin); 06. You Have One Unheard Message(Benjamin); 07. Blue Yellow White (Endsley).
Personnel
Adam Benjamin
keyboardsAdam Benjamin (fender rhodes); Shane Endsley (tromba); Kaveh Rastegar (basso); Ben Wendel (sax tenore); Nate Wood (batteria).
Album information
Title: Live Volume Two | Year Released: 2011 | Record Label: Point of Departure, WMPG-FM
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About Adam Benjamin
Instrument: Keyboards
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