Home » Articoli » Album Review » Aa. Vv.: Leo Records 25th Anniversary, Loft Koln

1

Aa. Vv.: Leo Records 25th Anniversary, Loft Koln

By

Sign in to view read count
Aa. Vv.: Leo Records 25th Anniversary, Loft Koln
Fedele alla linea, si potrebbe dire, e per festeggiare i 25 anni della sua creatura Leo Feigin evita colpi di grancassa e le produzioni in pompa magna. Riunisce una manciata di suoi musicisti al The Loft di Colonia, location assai cara al produttore di origine russa, e in tre serate offre testimonianza della storia, della filosofia, della vitalità della sua etichetta. Lo fa alla sua maniera, non con una parata di tutte stelle ma riservando il primo dei due CD a musicisti che pur vantando frequentazioni prestigiose sono rimasti un po’ai margini della notorietà.

È il caso del sassofonista Joachim Gies, qui impegnato in duo con il batterista Denis Stilke, presente in alcune registrazioni di Cecil Taylor. Per la verità l’esibizione non risulta particolarmente emozionante e i due lunghi brani si risolvono in una sorta di ambient music d’avanguardia, piuttosto immobile e senza guizzi di particolare interesse.

Così come sconosciuti al grande pubblico sono Jurgen Kupke e Michael Thieke che, aggiungendo il loro clarinetti a quello del ben più noto Gebhard Ullmann, vanno a completare il Clarinet Trio. E qui è una gran festa per le esplorazioni timbriche più estreme, in piena libertà, con un breve omaggio al Nino Rota di “Parlami di me” e gustoso richiamo finale alla tradizione in “Gospel”.

Specialista dello guzheng, antico strumento cinese a 21 corde con ponticelli a posizionamento variabile, Xu Fengxia, con l’amico Frank Gratkowski ai sassofoni, crea paesaggi sonori suggestivi, anche se a volte un poco ripetitivi, nei quali la musica etnica intesa come rivendicazione della propria identità sposa la ricerca e la libertà espressiva.

Di ben altra portata il secondo CD nel quale scendono in pista alcuni pezzi da novanta della scuderia Feigin. Se i vocalizzi orgasmici e onomatopeici di Lauren Newton hanno perso la carica dirompente e dissacrante degli esordi, rimangono comunque l’abilità tecnica, l’inventiva senza fine e il gusto per il rischio di questa straordinaria interprete che negli ultimi due brani si aggiunge al trio di Simon Nabatov con risultati interessanti.

Il trio di Nabatov, per l’appunto, con Frank Gratkowski ai fiati ed il grande Paul Lovens alla batteria, è qui colto nella sua dimensione più astratta e visionaria, nella quale fanno capolino le influenze dichiarate del pianista rubato alla classica: Debussy, Messiaen, Scriabin Shostakovitch. Ma è soprattutto la forza dirompente dell’improvvisazione, l’abilità nel passare con naturalezza da sezioni tumultuose e forsennate a momenti di disarmante poesia a caratterizzare mezzora di musica di altissimo livello.

Per finire il punto più alto della raccolta. Il duo Aki Takase - Rudi Mahal è rodato da una lunga serie di esibizioni e da perlomeno due dischi, Duet for Eric Dolphy (Enja 1997) e The Dessert (Leo 2003), che ne testimoniano l’affiatamento e il valore artistico assoluto. Le tre brevi composizioni presenti sul doppio CD sono piccoli gioielli di scrittura e di improvvisazione, dall’architettura sofisticata ma ricchi di selvaggia bellezza. Raffinato e sarcastico, dirompente nella sua miscela di tradizione e innovazione, ironico in quel suo prendersi non troppo sul serio ma autore di una musica tremendamente seria il duo offre una sintesi perfetta di cuore, tecnica e fantasia.

Track Listing

CD 1: 01. Right From the Start N.3 (Gies); 02. Travel Preparations N.1 (Gies); 03. Dreierlei (Ullmann); 04. Seven 9-8 (Ullmann); 05. Parlami di me (Rota); 06. Almost Twenty-Eight (Ullmann); 07. Gospel (Ullmann); 08. The Tumbling Rocks Thrust into Air (Fengxia); 09. Rolling Into a Thousand Drifts of Snow (Fengxia); 10. The Roaring Surges Dash Upon The Shore (Fengxia). CD 2: 01. Rudi My Beer! (Takase); 02. Purity and Sweetness (Takase); 03. Raskaz (Takase); 04. Marked Breath (Nabatov/Gratkowski/Lovens); 05 Forsaken Mysteries (Nabatov/Gratkowski/Lovens); 06. Surrender Now (Nabatov/Gratkowski/Lovens); 07. Night Song (Newton); 08. Mizu No Naka (Newton); 09. Loft (Newton); 10. Signal (Newton/Nabatov/Gratkowski/Lovens), 11. What? (Newton/Nabatov/Gratkowski/Lovens).

Personnel

Joachim Gies (fiati); Denis Stielke (batteria); Gebhard Ullmann (clarinetto basso); Jurgen Kupke (clarinetto); Michael Thieke (clarinetto alto); Xu Fengxia (guzheng,voce), Frank Gratkowski (fiati); Aki Takase (piano); Rudi Mahal (clarinetto basso); Simon Nabatov (piano); Paul Lovens (batteria); Lauren Newton (voice).

Album information

Title: Leo Records 25th Anniversary, Loft Koln | Year Released: 2007 | Record Label: Leo Records


Next >
An Ace Face

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Shadow
Lizz Wright
Caught In My Own Trap
Kirke Karja / Étienne Renard / Ludwig Wandinger
Horizon Scanners
Jim Baker / Steve Hunt / Jakob Heinemann

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.