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Anouar Brahem: Le voyage de Sahar

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Anouar Brahem: Le voyage de Sahar
Grande virtuoso dell'oud e ormai da molti anni alfiere dell'etichetta ECM, il tunisino Anouar Brahem prosegue con questo Le voyage de Sahar il suo viaggio tra i piú disparati scenari musicali, che lo ha visto collaborare con artisti del calibro di Jan Garbarek, John Surman, Barbaros Erköse, Dave Holland. Questa volta, come raramente gli accade, si tratta della replica di uno dei suoi incontri precedenti, dato che sono di scena due musicisti francesi come il pianista Francois Couturier e il fisarmonicista Jean-Louis Matinier, a comporre un trio di strumenti "universali" che già aveva registrato quattro anni orsono, sempre per ECM e a firma di Brahem, l’album Le pas du chat noir.

Interamente su composizioni originali di Brahem, i tre mostrano da un lato tutti quanti un sofisticatissimo controllo dei loro strumenti, dall'altro un notevole affiatamento, che permette loro di sviluppare delle narrazioni tanto elaborate, quanto delicate e suggestive. La colorazione araba, in parte conferita dalle composizioni, in parte dovuta proprio alla sonorità così caratteristica dell'oud, compone la cifra del lavoro, che - per chi già lo conosca - é tipico di Brahem. Tuttavia, su questa tonalità di fondo si stagliano figure diverse, frutto degli interventi dei due compagni di viaggio. I quali forse peccano di eccessiva modestia e rispetto per il leader, ma ciononostante riescono a far sentire la loro voce e, soprattutto, la loro originalità creativa, così diversa da quella di Brahem.

Rispetto ad altri lavori del tunisino, l'assenza di un fiato si fa un po' sentire, rendendo il lavoro estremamente cameristico e forse un po' troppo soffuso; tuttavia (o forse proprio per questo) le varie tracce risultano di un'estrema complessità e si svelano a poco a poco all'ascolto.

Quasi impossibile segnalare momenti di eccellenza, dato che tutto il lavoro è di alto livello. Interessanti, casomai, gli ascolti delle due versioni di "Vague", nelle quali il piano conduce un bordone minimalista che scardina l'impianto arabeggiante della composizione, e "Halfaouine", confrontabile con la versione datane in Astrakan Café, con l'accompagnamento di clarinetto e darbouka.

Track Listing

Sur le fleuve; Le Voyage de Sahar; L'Aube; Vague / E la nave va; Les Jardins de Ziryab; Nuba; La Chambre; Córdoba; Halfaouine; La Chambre Var.; Zarabanda; Été Andalous; Vague Var.

Personnel

Anouar Brahem: oud; François Couturier: piano; Jean-Louis Matinier: accordion.

Album information

Title: Le Voyage De Sahar | Year Released: 2006 | Record Label: ECM Records


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Sexotica

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