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Moogg: Le ore i giorni gli anni

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Moogg: Le ore i giorni gli anni
Una bella sorpresa questo quartetto bresciano nato nel 2003 e che, a parte un demo autoprodotto uscito nel 2007, arriva oggi finalmente all'opera prima. Finalmente, perché questi giovani appassionati di jazz rock e accomunati, come recita la loro biografia ufficiale, dall'amore per le sonorità anni Settanta, sono veramente in gamba. Per farsi un'idea del sound di Le Ore i giorni gli anni consiglierei la visione di alcuni clip su YouTube con i "nostri" impegnati a rielaborare materiale di King Crimson, Perigeo, Santana, Pfm e altri. In particolare, eseguono dal vivo una versione della suite "Nine Feet Underground" dei Caravan, che probabilmente è una delle cover meglio riuscite oggi in circolazione del capolavoro della band di Canterbury.

Ebbene, le cose migliori di Le Ore i giorni gli anni sono proprio quelle che incrociano il lato più morbido e melodico dei repertori delle formazioni britanniche di progressive dell'epoca: un pop jazzato di facile presa, ma mai banale, che troviamo ben rappresentato nel brano che dà il titolo al CD e in composizioni come "Il perché di essere me" o "Welfare botanico".

Colonna pensante dei Moogg è Toni Gafforini al Fender Rhodes, synth e mellotron che firma quasi tutti pezzi della scaletta, ma altrettanto efficace e strategico è il chitarrista elettrico Ivan Vanoglio, autore di assoli sempre timbricamente grintosi e spiazzanti.

Anche la ritmica fa la sua parte con in primo piano il batterista-cantante Marco Dolfini, le cui performance vocali sono meno convincenti. In definitiva, un disco che non deluderà chi al jazz si è avvicinato non in linea retta, ma zigzagando tra i generi più diversi e con un debole per il rock obliquo e i tempi dispari. Alla fine, si apprezza la tempra, la professionalità e la convinzione di questo quartetto nel proporre una fusion gentile che, sebbene affondi le radici in esperienze ormai lontane decenni, "suona" ancora fresca e, grazie all'arte dei Moogg, piena di groove. Sentire, ad esempio, l'attacco di chitarra elettrica del bravo Vanoglio nel break strumentale di "Il perché di essere me" è davvero un bell'ascoltare.

Track Listing

1. Le ore i giorni gli anni; 2. Classe 21; 3. Il perché di essere me; 4. Gli arroganti; 5. Responsabilità; 6. Lunalia; 7. Moogugni; 8. Welfare botanico. Testi e musiche di Toni Gafforini eccetto "Moogugni" di Dolfini, Gafforini, Rampulla e Vanoglio.

Personnel

Moogg
 

Gianluca Avanzati (basso elettrico); Marco Dolfini ( batteria, percussioni, voce), Toni Gafforini (piano elettrico, synth, mellotron), Ivan Vanoglio (chitarra elettrica).

Album information

Title: Le ore i giorni gli anni | Year Released: 2012 | Record Label: Piano Music by Paul Toboey


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