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Jacám Manricks: Labyrinth
ByLabyrinth scorre attraverso otto composizioni, che l'artista australiano crea servendosi di un ricco ventaglio di soluzioni personali (sax, clarinetto e flauto) e di quattro interpreti scelti in maniera accurata. In tal senso risultano particolarmente indovinate le presenze di Jacob Sacks al piano, che si distingue per la grande duttilità espressiva, e del chitarrista Ben Monder, capace di cambiare totalmente volto a un brano con interventi semplici ma efficaci.
Il suono del leader è praticamente sempre la figura primaria, dalla quale non si può prescindere, mentre all'orizzonte si delineano scenari di varia derivazione. A rendere il tutto ancora più articolato ci si mette la presenza della Chamber Orchestra in "Micro-Gravity" e "March & Combat," i brani più vicini all'idea di "labirinto," che da soli potrebbero rappresentare, senza ulteriori supplementi, l'universo sonoro pensato da Jacám.
Labyrinth è un disco di spessore nel quale ci si può facilmente perdere, dal momento che l'ascolto richiede una buona dose di concentrazione; quella attenzione necessaria per cogliere le citazioni, le ispirazioni (Debussy, Ravel, Schoenberg) e soprattutto i motivi non così espliciti, che hanno portato Manricks a costruire una specie di ginepraio tra noi e la sua idea musicale.
Track Listing
1. Portal (1.53); 2. Micro Gravity (6.47); 3. Labyrinth (6.21); 4. Move (6.57); 5. Cloisters (10.54); 6. Aeronautics (9.41); 7. March & Combat (10.14); 8. Rothko (4.57).
Personnel
Ben Monder
guitarJacám Manricks: alto & soprano sax, flute & alto flute, clarinet & bass clarinet, compositions; Ben Monder: electric & acoustic guitars; Jacob Sacks: piano; Thomas Morgan: acoustic bass; Tyshawn Sorey: drums; Chamber Orchestra (tracks 2 & 7).
Album information
Title: Labyrinth | Year Released: 2009 | Record Label: www.matchboxrecordings.co.uk