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Ketil Bjørnstad: La Notte

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Ketil Bjørnstad: La Notte
Il progetto presentato al Festival di Molde 2010 dal pianista norvegese Ketil Bjørnstad, conosciuto all'epoca col nome "Antonioni Project," giunge finalmente alla pubblicazione su CD grazie alla ECM. L'evento live era stato accolto entusiasticamente da quanti avevano avuto la fortuna di assistervi: non capita spesso di vedre riuniti sullo stesso palco simili nomi, anche se con i musicisti del giro ECM la cosa è meno infrequente di quanto possa sembrare.

Il supergruppo riunito dal pianista include musicisti che hanno già collaborato con lui in passato, con l'unica eccezione della violoncellista Anja Lechner, che non dimostra comunque alcuna difficoltà ad aderire alle atmosfere musicali e fornire un contributo notevole. Eivind Aarset e Arild Andersen avevano inoltre collaborato al CD d'esordio di Andy Sheppard su ECM da titolare, l'ottimo Movements in Colour del 2008. L'empatia naturale tra i musicisti ha fatto sì che il concerto, preceduto soltanto da un paio di sessioni di prova, risultasse un completo successo. Purtroppo la registrazione pubblicata ora con il titolo La Notte, da uno dei più famosi film di Antonioni da cui sono prese anche le immagini della copertina e del libretto interno, non riporta il concerto integrale; dei dodici brani originari, per un totale di circa 80 minuti, ne sono presenti solo otto, per poco meno di un'ora di musica complessiva. Manca inoltre qualsiasi riferimento alla dimensione live, con la completa assenza di applausi durante e tra i brani, tanto da far pensare a una registrazione in studio.

La musica è organizzata come una suite in vari movimenti, identificati solo con i numerali romani progressivi. Piano e violoncello formano l'ossatura per la costruzione di tutti i brani (bravissima la Lechner a sposare perfettamente la poetica di Bjørnstad), ma tutti i musicisti danno il loro contributo in maniera totale. Anche Sheppard, che potrebbe sembrare il più defilato, arricchisce il suono globale col timbro dei suoi sassofoni. I temi sono in linea con il classico romanticismo di Bjørnstad, che ne espone la melodia insieme al violoncello (occasionalmente raddoppiato da sassofono o chitarra), sottolineati dalle percussioni dicrete di Marilyn Mazur, sostenuti dal solido contrabbasso di Andersen, e appoggiati sul sottofondo dell'elettronica di Aarset, che usa la sua chitarra prevalentemente in funzione di generatore di paesaggi sonori, ma si lascia andare anche in un paio di furibondi assoli nei brani dove il peso del collettivo si fa maggiormente sentire (II e VII).

Momenti lirici e intimisti come l'iniziale I si alternano ad altri più movimentati e liberi nei quali l'improvvisazione predomina sulla scrittura, in una varietà di situazioni musicali che va dalla cameristica al jazz puro e mantiene sempre vivo l'interesse, grazie anche all'interplay tra i musicisti che suonano con grande scioltezza e compartecipazione.

Disco perfettamente riuscito, nonostante l'estemporaneità del progetto, e caldamente raccomandabile; rimane però un pizzico di rimpianto per non poter ascoltare il concerto nella sua integrità.

Track Listing

01. I - 6:53; 02. II - 8:23; 03. III - 4:36; 04. IV - 5:27; 05. V - 8:31; 06. VI - 6:44; 07. VII - 7:04; 08. VIII - 7:00. Tutte le composizioni sono di Ketil Bjørnstad.

Personnel

Andy Sheppard
saxophone

Ketil Bjørnstad (piano); Andy Sheppard (sassofono tenore e soprano); Eivind Aarset (chitarra, elettronica); Anja Lechner (violoncello); Arild Andersen (contrabbasso); Marilyn Mazur (percussioni).

Album information

Title: La Notte | Year Released: 2013 | Record Label: ECM Records


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Aaron Lebos Reality

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