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Alexandre Nussbaum Acoustic Trio: Jungle City
ByFra quantità e qualità delle proposte riescono a trovare un giusto equilibrio e a presentare musicisti di valore che danno un quadro del jazz made in Switzerland davvero notevole.
Prendiamo ad esempio questo trio di musicisti già presenti nella propria scuderia. Tutti a loro agio in diverse situazioni che vanno dalla musica classica a quella più commerciale, dall'orchestra jazz al combo, dal genere più mainstream all'avanguardia. Qui il leader è il batterista, Alexandre Nussbaum, soltanto omonimo del suo più famoso collega americano, ed al pianoforte c'è Caryl Baker, insegnante ed anche lui poliedrico musicista.
Di fronte a tante influenze e possibilità di collaboazioni che vanno oltre il jazz ci si aspetterebbe un disco piuttosto eclettico. I tre dimostrano di sapere scegliere con intelligenza l'editing dei brani cosí da licenziare un'opera compatta che regge anche ad ascolti ripetuti. La giugla urbana evocata nel titolo dell'incisione è rappresentata dall'omonimo brano che apre il disco: subito una batteria massiccia, dai ritmi sostenuti, quasi funk, che potrebbero far pensare al Mike Clarck dei famosi Headhunters, un brano che fa riferimento ai ritmi urbani che provengono dagli Stati Uniti e con un'ottima resa da parte di tutti. Ma la cultura dei tre non si ferma qui, perchè per loro il jazz è parte della vita quotidiana, dei ritmi di lavoro (come insegnanti nelle scuole di musica) e d'ascolto. E cosí che non manca il brano più complesso "Mister Mongus," quello alla Pieranunzi "Keep Out," pure il genere latineggiante del finale "Café, grappa".
Tutto in movimento, tutto scorre con swing, quando necessario, o con ritmi più complessi e moderni, per la riuscita di un album in cui ciascuno dà un enorme contributo al successo finale. Senza macchinosità inutili, ed allo stesso tempo senza ricorrere a ricette predigerite di facile richiamo. Alla fine l'impressione che si ha è quella di un trio affiatato che ben conosce i modelli più di successo ma che li ha metabolizzati per dare al pubblico qualcosa di proprio, con le radici in Europa ma senza per questo sembrare degli epigoni di John Taylor o del connazionale Thierry Lang.
Track Listing
01. Jungle City (A. Nussbaum) - 4:06; 02. Pas de jazz à table (A. Nussbaum) - 7:32; 03. Mister Mongus (A. Nussbaum) - 3:21; 04. Defiance (Caryl Baker) - 5:59; 05. Keep Out (A. Nussbaum) - 6:21; 06. D'un moment à l'autre (A. Nussbaum) - 5:16; 07. Trièdre (A. Nussbaum) - 4:57; 08. Bitter Sweet (Caryl Baker) - 4:18; 09. Griffith Spiral (A. Nussbaum) - 5:59 10. Café, grappa (A. Nussbaum) - 3:22.
Personnel
Caryl Baker (piano); Pierre-François Massy (contrabbasso); Alexandre Nussbaum (batteria).
Album information
Title: Jungle City | Year Released: 2011
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